Lo Sporting San Cesareo, sin dal momento della fondazione, è stato sempre molto attento alle tematiche sociali.
Nel corso del tempo il club ha intrapreso diverse campagne sociali, su tutte quella denominata “Diamo un calcio al bullismo” che ha avuto anche un’importante eco a livello regionale e non solo. Sotto le festività natalizie lo Sporting San Cesareo ha messo in piedi un’altra bellissima iniziativa come racconta Stefano Roma, fondatore del club casilino a cui continua tuttora a rimanere vicino “supervisionandone” le attività.
«Pochi giorni prima della cena natalizia della società, c’è stato il tradizionale evento annuale organizzato dall’associazione onlus “Aiuta un amico” che opera soprattutto tra San Cesareo e Zagarolo e che si produce in splendide iniziative sociali presso un orfanotrofio dello Sri Lanka. Così ho avuto l’idea di proporre allo Sporting San Cesareo di adottare a distanza una bambina di quell’orfanotrofio trovando l’entusiastico riscontro positivo da parte del presidente Marcello Porretta. Il club si è impegnato a versare una quota annua di 156 euro per finanziare gli studi e poter pagare le spese fondamentali per vivere a questa bambina: un gesto semplicissimo, ma dal grandissimo significato che è stato appoggiato con grande commozione e generosità dalle famiglie dei genitori dei bambini della nostra Scuola calcio, ripartita proprio quest’anno con tanto entusiasmo e voglia di fare. E’ stato davvero un bellissimo gesto di Natale di cui sono orgoglioso come fondatore dello Sporting San Cesareo: questi sono i forti principi sociali che spingono la nostra attività calcistica. E invito col cuore tutte le società sportive della zona e non solo ad adottare iniziative di questo tipo».
La bella idea sostenuta dallo Sporting San Cesareo è stata applaudita in prima persona anche dal sindaco Alessandra Sabelli e dall’assessore allo sport Gianluca Giovannetti, intervenuti per i saluti al club durante la cena natalizia.
«Ringraziamo una volta di più l’Amministrazione che continua ad esserci costantemente vicina nel nostro percorso di crescita» chiosa Roma.