Trema la terra in Italia e a farne le spese è ancora una volta la provincia de L’Aquila. Alle 19.37 della giornata odierna, martedì 1 gennaio 2019, è stata avvertita distintamente in tutta la zona di Roma e provincia, ma anche nell’area della ciociaria, una forte scossa di terremoto, che ha fatto vibrare il suolo per lunghissimi secondi.
PRIME STIME DI MAGNITUDO
Non si hanno ancora dati certi riguardo intensità e durata del sisma, ma le prime rilevazioni dell’INGV parlando di una magnitudo compresa tra i 4.1 e i 4.6 gradi della scala Ritcher, un valore che, se confermato nella sua stima più alta, sarebbe collocabile come d’intensità molto forte.
SCOSSA AVVERTITA NEL LAZIO
Da Roma, Frosinone e tutta la provincia sono immediatamente giunti segnali d’allarme: la scossa è stata percepita in maniera molto nitida in tutta l’area e la sensazione è quella che l’epicentro possa essere anche molto superficiale. Per stime più precise, tuttavia, rimandiamo ai prossimi aggiornamenti.
*****AGGIORNAMENTO ORE 20*****
Cominciano ad emergere notizie più dettagliate riguardo le scosse avvertita circa 20 minuti fa in diverse zone del Lazio, tra cui le provincie di Roma e Frosinone. Stando alle ultime rilevazioni, l’epicentro del sisma sarebbe stato localizzato a Collelogno, paese facente parte della provincia de L’Aquila. La terra ha tremato in due distinti momenti: la prima volta, alle 19.38, con una magnitudo di 4.2 e una profondità di 17.4 km. La seconda scossa, più forte e superficiale, è quella avvertita distintamente in tutte le zone del Lazio e ha registrato una magnitudo di 4.6 a una profondità di appena 2 km.
BILANCIO
La notizia senza dubbio più positiva è che, al momento, non si registrano né morti né feriti nelle immediate vicinanze dell’epicentro. Grande spavento soprattutto tra i residenti della provincia de L’Aquila ma non sono: migliaia le persone che si sono riversate in strada in preda al panico, anche in questo caso fortunatamente senza alcun tipo di conseguenza. Bisognerà comunque attendere ulteriori aggiornamenti per stime più precise.