L’amministrazione Sanna continua con la gestione sana dell’Ente senza avere fantasie da megalomani, senza sperperare il denaro pubblico e senza creare illusioni per i cittadini.
Sin dall’inizio l’Amministrazione ha scelto di rimanere con i piedi “per terra” e di non seguire l’esempio di Icaro che raggiungendo il sole perse le ali. Sono state fatte delle promesse, promesse che con il tempo si sono tramutate in fatti.
Soddisfatto il Sindaco Sanna, che definisce tale decisione un importante risultato, frutto di un buon lavoro di squadra, nonché un’operazione che consolida il patrimonio del Comune e riconsegna ai cittadini un importante bene comune.
“Sono consapevole – esordisce Sanna – che il dovere del Primo Cittadino sia quello di garantire migliori servizi alla cittadinanza e sono certo che, in futuro, la Nuova Farmacia riuscirà a fornire ai cittadini un servizio adeguato”
“La Farmacia Comunale è stata, fin dall’inizio del nostro mandato, una specie di tragedia“ – dichiara il Sindaco
La procedura concordataria presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Velletri , la liquidazione, gli atti di citazione dei creditori, la crisi aziendale , la mancanza di farmaci, il rischio di perdere i posti di lavoro, la chiusura definitiva avvenuta il 30 Aprile del 2016.
Ieri sera in Consiglio Comunale questa tragedia si è conclusa ed è iniziata una nuova era. Grazie alla mia Giunta e alla Maggioranza la licenza è stata salvata e assegnata alla ASSC (azienda speciale di cui siamo soci al 49%) in modo tale che possa riaprire al più presto riassorbendo i lavoratori e trasferendo l’attività , nel più breve tempo possibile, al Centro Commerciale Colleferro (IPERCOOP).
Abbiamo detto sempre che non avremmo venduto e l’abbiamo fatto, abbiamo detto che avremmo riaperto la Farmacia e l’abbiamo fatto, abbiamo detto che avremmo salvato i posti di lavoro e l’abbiamo fatto.
La concretezza paga sempre; finisce così l’epoca dei centri estetici e si ricomincia con normalità a restituire ai cittadini beni fondamentali come la farmacia. Farmacia che apparteneva alla storia di Colleferro fin dal 1964.
Chi ha sbagliato dovrà pagare e lascio agli organi competenti la valutazione del caso, intanto noi ripartiamo con questa nuova sfida. Mi sento di ringraziare soprattutto l’assessore Dibiase che sin da subito ha seguito la difficile situazione finanziaria della farmacia, il dottor Iannotta che ha curato la liquidazione ed i lavoratori che hanno con il loro impegno ed il loro contegno tenuta alta la dignità di questo pezzo di storia colleferrina che rischiava di essere cancellato da scelte scellerate che tutti conosciamo.
Intanto: ALTRA PROMESSA MANTENUTA