Di seguito, la nota di Rinaldo Sidoli, segretario di Alleanza Popolare Ecologista (Ape), che si rivolge alla Raggi parlando di come sta gestendo l’emergenza freddo a Roma:
“Gli agenti della Polizia di Roma Capitale e gli operatori di Ama hanno gettato giacche e coperte di lana dei clochard a San Lorenzo”. “È un gesto disumano – spiega – Siamo in piena emergenza freddo e addirittura un uomo in divisa si è preso persino gioco di una cittadina, Emilia Giorgi, che spiegava spiegazioni: ‘se non è d’accordo si candidi in politica.
Noi stiamo eseguendo una direttiva dell’amministrazione pubblica’. La Raggi da una parte sponsorizza l’accoglienza anti freddo per i senzatetto con animali a seguito e dall’altra ordina di gettare le coperte dei clochard. Una vergogna assoluta. Un’azione indegna e vigliacca di chi dimentica l’umanità nel nome del decoro. L’emergenza rifiuti a Roma non è causata da chi è rimasto indietro, ma dalla stessa Giunta che è incapace a gestire l’immondizia. Troviamo intollerabile che il Comune di Roma abbia deciso di seguire l’esempio del vicesindaco di Trieste. Nell’Urbe sono già morti otto senza fissa dimora a causa delle basse temperature e di una mancata organizzazione di un ‘piano freddo’, partito troppo in ritardo con pochi posti letto disponibili. Queste azioni non devono rimanere impunite, feriscono l’immagine della Capitale e della sua cultura d’accoglienza”.
Conclude Sidoli: “attendiamo fiduciosi in un’indagine interna che porti alle dimissioni di chi ha autorizzato questo atteggiamento sprezzante, che in nulla si concilia con i doveri di solidarietà umana, di civile convivenza e di correttezza istituzionale cui si deve attenere un amministratore”.