Continuano incessanti i servizi preventivi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone, al fine di garantire maggiori standard di sicurezza ai cittadini.
Nella giornata di ieri e nella notte appena trascorsa, personale dei Comandi Compagnia dipendenti hanno svolto mirati servizi per il controllo del territorio, tesi a prevenire i reati di tipo predatorio, il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti nonché le infrazioni al Codice della strada, soprattutto la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche/stupefacenti e/o psicotrope, attraverso un massiccio controllo alla circolazione stradale sulle più pericolose arterie e snodi di comunicazione delle rispettive giurisdizioni, Caselli Autostradali A1, stazioni ferroviarie oltre che nei pressi di locali pubblici, maggiormente frequentati da giovani.
E’ stato inoltre svolto il controllo amministrativo di alcuni esercizi pubblici, al fine di incentivare, soprattutto nei giovani, l’adozione di condotte più responsabili così da contrastare non solo l’abuso di sostanze alcoliche ma anche i correlati comportamenti di guida a rischio. L’imponente dispositivo preventivo, ha permesso al personale impiegato di conseguire i seguenti risultati:
a) di denunciare in stato di libertà:
– un 30enne residente ad Amaseno che, in stato di alterazione psicofisica dovuta alla smodata assunzione di sostanze alcoliche, produceva schiamazzi ed urla moleste in orario notturno. L’uomo è stato denunciato per il reato di“ubriachezza molesta”.
– un 42enne di Ceccano che, già sottoposto alla misura cautelare della permanenza domiciliare, al controllo da parte dei militari, non veniva reperito presso la propria abitazione. L’uomo è stato denunciato per il reato di“violazione dell’obbligo della permanenza domiciliare”.
– un 29enne di Monte San Giovanni Campano ed un 27enne di Alatri che, già sottoposti alla misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Frosinone, venivano controllati in questo centro in netta violazione degli obblighi loro imposti. I predetti venivano entrambi denunciati per “inosservanza obblighi misure di prevenzione personali”.
– un 23enne richiedente asilo originario del Togo (Africa Occidentale) il quale, nonostante avesse ricevuto la sospensione del beneficio dell’elargizione di danaro da parte di Cooperative del settore, tentava comunque di farsi consegnare del danaro danneggiando la porta d’ingresso di un edificio ove insiste la sede di una Cooperativa, non riuscendo però nell’intento. L’uomo è stato denunciato per il reato di “esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose”.
– un 41enne di Monte San Giovanni Campano il quale veniva bloccato all’esterno di un centro commerciale di questo capoluogo dopo aver taccheggiato un utensile tentando di trafugarlo eludendo i controlli. L’uomo veniva denunciato per il reato di “furto aggravato” e la merce recuperata veniva restituita al legittimo proprietario.
– un 36enne residente nel capoluogo, un 24enne di Ceccano ed una donna 44enne di origine Moldave e residente a Pofi, controllati alla guida dei rispettivi autoveicoli in questo centro, risultavano tutti positivi al controllo etilometrico, con tasso alcol emico superiore ai limiti consentiti. Venivano pertanto tutti e tre deferiti per “guida sotto l’effetto di alcol” e, contestualmente, venivano loro immediatamente ritirate le rispettive patenti di guida.
– un 44enne residente a Ceccano, controllato e sottoposto a perquisizione personale, nascondeva all’interno della tasca dei pantaloni un coltello a serramanico del tipo proibito. L’uomo è stato deferito per “Porto di armi e strumenti atti ad offendere”.