Piazza Sant’Uffizio. Chiede l’elemosina simulando tremore e malformazione per impietosire i viandanti. Denunciata dalla Polizia di Stato così come previsto dal nuovo “Decreto Sicurezza”.
Alla vista degli agenti si è tolta la sciarpa e da una posizione curva della schiena, in cui era, si è subito alzata in posizione eretta, smettendo contemporaneamente di tremare come aveva fatto fino a quel momento.
La donna, che ha provato con questa finta malformazione, a impietosire i fedeli e i turisti a passeggio, inducendoli così a lasciarle più monete, è stata denunciata per accattonaggio dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Borgo, così come previsto dal nuovo “Decreto Sicurezza”.
A essere denunciate per lo stesso reato anche altre due donne che, per elemosinare, utilizzavano due minori.
Sequestrate sia le somme di denaro provenienti dalle elemosine che il “materiale” per simulare la malformazione.