Cronaca

Cassino, si finge un poliziotto penitenziario e tenta di uccidere coppia di anziani

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
tor bella monaca spari strada oggi 5 gennaio 2022

Nella serata di ieri personale della Polizia di Stato del Commissariato di Cassino interveniva presso un’abitazione di quella città poiché era stata segnalata una grave aggressione in danno una coppia di anziani, l’uomo di 74 anni e la donna di 71 anni.

Sul posto in effetti gli agenti intervenuti rilevavano la presenza dei due anziani coniugi, i quali  mostravano ferite al capo ed al volto.

Gli anziani erano stati colpiti con un martello da un giovane che, qualificatosi come agente della Polizia Penitenziaria, indossante anche un giacca di quel Corpo di Polizia, si era introdotto in casa con uno stratagemma.

L’aggressore si dava alla fuga a seguito dell’intervento di alcuni vicini, richiamati dalle urla. Nella precipitosa fuga l’aggressore perdeva la giacca della Polizia Penitenziaria.

I primi elementi investigativi immediatamente raccolti, grazie anche alle dichiarazioni di una delle vittime, del vicino intervenuto e del figlio della vittima, nonché l’intuito del personale operante, hanno consentito nell’immediato di acquisire univoci elementi di colpevolezza nei confronti di un 31enne di Sant’Elia Fiumerapido (FR), incensurato, sottoposto dagli investigatori a fermo di polizia giudiziaria per tentato omicidio.

Il giovane, per motivi passionali connessi alla compagna del figlio delle vittime, aveva aggredito violentemente i genitori di questo.

L’arresto è stato comunicato al sostituto procuratore della Repubblica di Cassino dott.ssa Chiara D’Orefice.

L’arrestato sarà condotto presso la Casa Circondariale di Cassino a disposizione dell’A.G.

Il figlio delle vittime era stato oggetto negli ultimi tempi di atti di intimidazione, non ancora denunciati all’Autorità fino all’episodio di ieri sera, in quanto individuato dall’aggressore quale ostacolo alla sua relazione con la donna.

Gli anziani coniugi presentano diverse fratture al cranio, al volto, agli arti superiori e sono stati trasferiti in eliambulanza al Policlinico Umberto I di Roma in prognosi riservata.