Non c’è stato l’acuto più alto, ma il Frascati Scherma ha ottenuto quattro ottimi piazzamenti nella seconda prova Cadetti andata in scena a Terni nello scorso fine settimana.
La più brava di tutti è stata Francesca Burli, sciabolatrice classe 2003, che è riuscita ad arrampicarsi sul terzo gradino del podio grazie ad una prestazione grintosa e di qualità. Nei quarti di finale l’atleta tuscolana (nella foto Pavia/Bizzi) ha vinto in maniera convincente contro la napoletana Gaia Carella, sconfitta per 15-7, poi in semifinale c’è stato poco da fare contro la “padrona di casa” ternana Emma Guarino che ha vinto col punteggio di 15-6, ma il terzo posto della Burli ha un peso specifico notevole.
Sempre nella sciabola è arrivato il quinto posto di Lorenzo Ottaviani il quale può “imprecare” per il quarto di finale sfortunato contro Alessandro Conversi (Club Scherma Roma) che l’ha spuntata all’ultima stoccata per 15-14. Nella medesima arma, si è fermato ai quarti anche Riccardo Pucci che è stato sfortunato nell’incrociare il napoletano Marco Abate che prima lo ha sconfitto per 15-12 e poi è arrivato fino in fondo vincendo la prova in terra umbra. Nel fioretto va segnalato il bel sesto posto di Ludovica Mancini, anche lei fermatasi ai quarti di finale. L’incrocio “fatale” è stato quello con la milanese Lucia Tortelotti che si è imposta per 15-13.
Ci sono state anche alcune prove di Coppa del Mondo Under 20 nello scorso fine settimana, ma gli atleti del Frascati Scherma impegnati (Vally Giovannelli nella sciabola a Segovia e poi i fiorettisti Lorenz Lauria ad Aix en Provence e Serena Rossini, Lucrezia Grimaldi e Serena Puglia a Zagabria) non hanno ottenuto risultati rilevanti.
Infine buoni piazzamenti anche nella terza prova Master tenutasi a Bologna con i settimi posti di Federica Di Matteo e Greta Tamosiunaite rispettivamente nella sciabola e nel fioretto (categoria 0), ma anche l’ottavo posto di Gianluca Zanzot nella sciabola categoria 0.