Ecco le dichiarazione del Consigliere Regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli, Presidente della V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio sulla questione sanitaria a Roma.
“Che sia necessario oltre un anno di attesa per poter effettuare una colonscopia nel Lazio, ed a richiedere tempi eccessivamente lunghi siano le prestazioni differibili circa la diagnostica che superano i sessanta giorni massimi previsti dalla legge, secondo il monitoraggio regionale dei tempi di attesa, è un dato allarmante, da cui emerge una sanità non a misura di cittadino. A ciò si aggiunge che il Lazio si sia aggiudicato la maglia nera nazionale per l’impoverimento dei cittadini a causa delle spese sanitarie è un dato eloquente, dove il 2,7 % delle famiglie risultano impoverite, secondo quando riportato dal nuovo Rapporto Crea Sanità, superando la Calabria e la Campania. Sappiamo che la diagnosi precoce può essere un salvavita, per cui è indispensabile ridurre i tempi di attesa per esami diagnostici. E’ necessario un potenziamento dei servizi sui territori ed una riduzione dei costi a carico dei cittadini.”