Le “spruzzate” di neve che hanno coinvolto il Lazio nella scorsa settimana sono destinate a non rimanere un episodio isolato. Per chi pensava che l’allarme neve fosse stato risolto con qualche semplice innevamento a quote collinari (sopra i 600 metri di altitudine) – o anche per chi desiderava una nevicata in “stile natalizio”, le sorprese non sono finite.
I recenti bollettini meteo emessi in giornata parlano infatti di un nuovo, brusco peggioramento nella nottata odierna, tra il 27 e 28 gennaio 2019: saranno coinvolte anche le province di Roma e Frosinone, per le quali si prevedono precipitazioni nevose a partire da quota 900 metri, con il rischio che la quota neve scenda ulteriormente con l’avanzare della nottata in caso di ulteriore calo delle temperature.
Allerta massima, dunque, per chi sarà costretto a mettersi in macchina nella giornata di domani, lunedì 28 gennaio: la probabilità di precipitazioni è infatti elevatissima e già nel pomeriggio odierno cominceranno a cadere i primi fiocchi, anche se la quota iniziale per le prime nevicate si assesterà oltre i 1.000 metri.
Ricordiamo infatti che – al di là delle stime iniziali derivanti dalla lettura delle carte – una variazione di un solo grado della colonnina di mercurio può determinare cambiamenti repentini per quanto riguarda il dato metereologico, con possibili variazioni per quanto riguarda la quota neve anche nell’ordine di 200 metri.
Per una maggiore precisione del dato previsionale, rimandiamo dunque ai prossimi articoli, nei quali saremo in grado di descrivere meglio lo scenario che caratterizzerà il Lazio – e in particolare le province di Roma e Frosinone, nelle prossime ore, unitamente a eventuali allerte meteo diffuse dalla Protezione Civile.