Nella strada che può portare Palestrina al secondo posto si frappone l’ostacolo principe di questo scorcio di stagione.
Uno scontro diretto, l’occasione di agguantare Salerno, che invece a sua volta sogna di allontanare gli avversari e mettersi in vantaggio negli scontri diretti. Al PalaSilvestri domenica sarà battaglia, coach Menduto in settimana ha ricevuto la notizia del rinforzo per ovviare alla temporanea assenza di Paci.
E d.s. Pino Corvo ha portato addirittura un big come Njegos Visnjic, compagno d’avventura a Napoli insieme a Maggio, che così vivrà un’altra gara da ex arancio verde a gennaio dopo quella vissuta in maglia Hsc. C’è da dire che la dirigenza blaugrana aveva già potenziato in maniera netta un roster di primo livello, composto da elementi di categoria, esperti, con tanta qualità e punti nelle mani, estremamente fisico e atletico. Basti pensare che alla notizia dell’infortunio di Leggio dal mercato è arrivato il secondo ex della serata, Bruno Duranti, che la stagione l’aveva cominciata a Lamezia. E in inverno anche un terzo rinforzo, con l’esterno under Villa ex Omegna e Desio, mentre la guardia Melchiorri e il play Cucco hanno fatto le valigie direzione Scauri e Sant’Elpidio.
All’andata furono Maggio e Diomede a fare la parte dei match-winner, e il primo si presenta con i 34 punti rifilati a Matera appena mercoledì, ma nel piano pre-partita di coach Ponticiello andranno analizzati i movimenti di tante, tantissime, frecce nell’arco della società campana. Tortù e Antonaci sotto canestro in un reparto che al rientro dei lungodegenti sarà decisamente sovraffollato, l’ala Sanna e la guardia under Czumbel. Il 75-83 dell’andata non inquadra precisamente l’andamento, che fu praticamente in equilibrio fino all’ultimo minuto. Ma anche Palestrina è ora squadra diversa e più quadrata, seppur in attesa di completare le rotazioni ed allenarsi costantemente a pieno ritmo.
Il derby ha fruttato due punti ma sul piano fisico si sono viste le difficoltà di una squadra che ha dovuto centellinare alcuni uomini e portava nelle gambe le scorie dell’overtime del PalaMaggiò. L’ultimo precedente con la Virtus Salerno parla della sconfitta al termine della regular season 2018 che costò nello scorso aprile il primo posto alla compagine arancio verde.