Presentata questa mattina nella Sala Consiliare del Comune di Pomezia la campagna di comunicazione di promozione e sensibilizzazione della raccolta differenziata rivolta ai cittadini a cura del Comune e del Consorzio Formula Ambiente.
Quattro azioni per diffondere a grandi e piccini il senso per il rispetto e la cura dell’ambiente che ci circonda, il tutto con strumenti innovativi fra il gioco e la promozione del territorio.
Sono quattro (più una) le azioni che nel corso del 2019 verranno poste in essere sul territorio comunale di Pomezia: sul compostaggio domestico e il miglioramento della raccolta differenziata, contro l’abbandono dei rifiuti, una campagna dedicata alle scuole e alle attività commerciali e, in ultima, una campagna rivolta ai fruitori delle spiagge del territorio nel periodo estivo.
A quest’ultima campagna sarà legata anche la produzione di una clip video che racconterà la città e la sua parte costiera.
“Abbiamo immaginato queste azioni – dichiara l’Assessore Stefano Ielmini – perché abbiamo l’intenzione di dare una sferzata innovativa alla comunicazione ambientale del nostro territorio. I nostri obiettivi sono far pagare in modo equo il servizio di raccolta ai cittadini e ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati così da abbassare i costi per lo smaltimento. Il prossimo avvio della sperimentazione della tariffa puntuale – conclude l’Assessore – consentirà poi ai cittadini che differenziano di più di pagare meno.”
“Si vuole raggiungere l’obiettivo di sensibilizzare maggiormente i cittadini sulla necessità di un impegno sempre più forte nell’ottica della separazione delle varie tipologie di materiali e di potenziare il rapporto tra l’ambiente e i cittadini attraverso il raggiungimento di un più elevato livello di coscienza civica – dichiara il Sindaco Adriano Zuccalà – Dal 1° gennaio 2020 nel Comune di Pomezia i sacchi neri dovranno essere sostituiti con quelli trasparenti per il conferimento dei rifiuti – conclude il Primo Cittadino – Vogliamo impedire che i rifiuti riciclabili finiscano nell’indifferenziato.”