La gestione degli impianti pubblicitari presenti sul territorio comunale rappresenta un’area di azione importante ai fini del decoro urbano e del rispetto ambientale.
Pomezia, effettuato il censimento di tutti gli impianti pubblicitari
La legittima necessità di comunicare il proprio messaggio da parte degli interlocutori commerciali, deve infatti esprimersi in modalità compatibili con il decoro urbano, il rispetto dei regolamenti, l’osservanza del codice della strada e il pagamento dei tributi dovuti.
A tal fine è stato effettuato un censimento di tutti gli impianti pubblicitari presenti sul territorio, a cui sta seguendo la verifica delle autorizzazioni, sia su area pubblica che privata.
La Polizia Locale è impegnata nella verifica degli impianti e relativi messaggi pubblicitari che non presentano alcuna indicazione riconducibile ad una società concessionaria, ma che implicano la responsabilità in solido di chi ha commissionato il messaggio pubblicitario.
Contestualmente alle procedure di verifica, si sta procedendo alla rimozione degli impianti che risultano abusivi.
Si sta procedendo, inoltre, ad invitare presso gli uffici comunali competenti, tutte le società di pubblicità, come rilevato sulle targhette degli impianti in sede di censimento, per la verifica dei titoli autorizzatori degli impianti installati e del versamento dell’imposta dovuta negli ultimi 5 anni.
Le parole del Sindaco
“La nostra città merita di essere ripulita dalle affissioni selvagge – dichiara la vicesindaco Simona Morcellini – per restituire bellezza e decoro al territorio e contestualmente valorizzare i messaggi pubblicitari legittimamente autorizzati e gli interlocutori commerciali che agiscono nella legalità”.
“Invito alla costruttiva collaborazione quanti coinvolti in tale processo – dichiara il sindaco Adriano Zuccalà – e, nel sottolineare l’ovvia necessità di essere in regola con il pagamento dei tributi e con le necessarie autorizzazioni, invito i responsabili alla rimozione dei cartelli privi dei requisiti necessari. Ringrazio gli uffici e la Polizia locale per il lavoro che stanno svolgendo. Questi sono i primi passi di un progetto ampio che mira a riqualificare con decisione la gestione della comunicazione pubblicitaria nella nostra città”.