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Sanità. Codici contro l’Ordine dei Medici: “Centro per i Servizi del Cittadino è inutile”

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L’Ordine provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri ha preso una decisione che ha lasciato perplesso Codici, il Centro per i Servizi del Cittadino. L’Ordine ha deciso di istituire un servizio di assistenza gratuita per le vittime di malasanità e per i medici in difficoltà. Codici ha criticato la decisione, avanzando forti dubbi sulla sua utilità.

L’ASSOCIAZIONE CODICI: “SIAMO PERPLESSI”

“In passato abbiamo assistito ad iniziative analoghe, ci hanno lasciato perplessi all’epoca e continuano a lasciarci perplessi oggi, per usare un eufemismo. L’Ordine dei Medici, in questo caso quello provinciale di Roma, evidentemente ancora non ha capito una cosa: i cittadini non hanno bisogno di essere orientati. Chi è vittima di un caso di malasanità, deve essere aiutato e tutelato, ed i medici che hanno commesso errori, devono essere puniti.

Altro che collaborazione, la realtà attuale parla di pazienti abbandonati al loro destino, di medici che sbagliano che restano impuniti e di ospedali o aziende sanitarie che fanno di tutto per non riconoscere gli errori. Su questo bisogna intervenire, altro che appelli alla collaborazione e orientamento” ha dichiarato il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli.