A soli 2 giorni dall’ultimo blitz, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno messo di nuovo nel mirino dei controlli il quartiere di Tor Bella Monaca. Non solo spaccio ma controlli e perquisizioni a tappeto, alla ricerca anche di armi e controllo del territorio.
In due distinte operazioni sono finite in manette due donne per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La prima arrestata è una donna romana di 45 anni, nullafacente e incensurata, bloccata, nella nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia, mentre stava piazzando una dose di eroina ad un cliente che è riuscito a dileguarsi. I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, dopo un’attenta attività di osservazione, l’hanno arrestata e trovata in possesso, a seguito della perquisizione personale, di 11 dosi di eroina, e di 280 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio. Successivamente, a seguito di un controllo domiciliare, i militari hanno arrestato un’altra romana, di 55 anni, con precedenti specifici, poiché a seguito di perquisizione personale e domiciliare è stata trovata in possesso di 16 dosi di cocaina, del peso di circa 10 grammi, e di 50 euro.
In manette è finito anche un romano di 50 anni, con precedenti, bloccato dai Carabinieri a conclusione di un servizio di osservazione, e trovato in possesso di una pistola, marca Mauser, calibro 6,35, priva di munizionamento, intestata ad un italiano deceduto nel 2005, e quindi arrestato per porto e detenzione illegale di armi.
Ad un romano di 40 anni, i Carabinieri hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, ricettazione, detenzione illegale di armi clandestine e munizionamento. Il provvedimento odierno scaturisce al termine di una complessa attività investigativa che a giugno 2018 portò all’arresto di un romano trovato in possesso di armi e droga, ma le indagini condotte dai militari, mediante intercettazioni ambientali e dal traffico dei tabulati telefonici, hanno consentito di appurare che la droga e l’arma rinvenuti in quella data, erano di proprietà dell’odierno arrestato. I militari hanno accertato anche che in quel periodo il 40enne ha avuto nella sua disponibilità altre armi che ha poi venduto a vari clienti che ora sono nel mirino dei Carabinieri.
Ad un cittadino egiziano di 64 anni, detenuto in carcere per altra causa, i militari hanno notificato un ordine di esecuzione pena detentiva in carcere, emessa dal Tribunale di sorveglianza di Roma per i reati di indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. Deve scontare un anno e 4 mesi di reclusione. Ad un 20enne romano, con precedenti, i militari hanno notificato un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari emesso dal Tribunale ordinario di Roma, per violazione leggi sugli stupefacenti. Infine ad un 19enne romano, con precedenti, è stato raggiunto dai Carabinieri che gli hanno notificato un ordine di aggravamento della pena da quella dell’obbligo di presentazione alla P.G. con quella della detenzione domiciliare.
I Carabinieri hanno effettuato delle mirate perquisizioni, all’interno di 40 cantine situate nel complesso popolare di via Mitelli, dove sono stati rinvenuti 3 ciclomotori, tutti rubati, una pistola a tamburo, calibro 6,35, senza matricola e 40 cartucce dello stesso calibro, un chilogrammo di hashish, altri 10 grammi di cocaina e materiale vario per il confezionamento, materiale che è stato sequestrato a carico di ignoti.
Sono stati effettuati decine di posti di controlli su tutto il quartiere con oltre 200 persone identificate, oltre 50 veicoli contravvenzionati, controllate 25 persone ristrette agli arresti domiciliari, e altre 5 segnalate alla competente Autorità amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti.