Pensavano di riuscire ad agire indisturbati e che la loro attività illecita potesse essere “coperta” dalla folla di persone presente nel mercato rionale dell’Esquilino.
Quello che, loro malgrado, non potevano sapere era che i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante li stavano già tenendo d’occhio.
Sono finiti in manette così, un ragazzo di 29 anni originario di Napoli e un cittadino tunisino di 35 anni, entrambi con precedenti e nella Capitale senza fissa dimora, arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, da tempo impegnati in una fitta serie di controlli finalizzati ad arginare eventuali fenomeni di illegalità e di degrado nel popoloso e multietnico quartiere a ridosso di piazza Vittorio Emanuele II, hanno assistito, da lontano, alla consegna di un involucro sospetto dalle mani degli spacciatori a quelle di un loro “cliente” e sono immediatamente entrati in azione fermando i protagonisti.
Nel cartoccio, i Carabinieri hanno rinvenuto cocaina, ceduta dai due arrestati ad un 35enne originario di Milano dietro il corrispettivo di 15 euro.
I pusher sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo, mentre l’acquirente è stato segnalato all’U.T.G. in qualità di assuntore di droghe.