Tor Bella Monaca. Rapina una donna nel parcheggio di un supermercato e perde il cellulare, la Polizia di Stato sottopone a fermo uno dei responsabili, un giovane di origine egiziana. Una rapina avvenuta nel parcheggio di un supermercato in zona Tor Bella Monaca.
La vittima, in macchina con il marito, è stata avvicinata da due uomini, uno dei quali, approfittando della concitazione del momento, dovuta al fatto che il suo complice stava puntando un coltello al marito, le ha sottratto la borsa. Ad avviare l’attività investigativa, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Casilino, diretto da Paola di Corpo.
Il cellulare, perso sul luogo del reato da uno dei malviventi, repertato e sequestrato dai poliziotti nel corso dei rilievi, è stato il primo elemento che ha permesso ai poliziotti di risalire ad un giovane di origine egiziana. La successiva ricognizione fotografica da parte delle due vittime ha consentito poi di collegare, sembra ombra di dubbio, a D.A.E.I., queste le iniziali dello straniero, l’episodio delittuoso. Risaliti al posto di lavoro del giovane, gli investigatori lo hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.
A chiudere il quadro investigativo, le immagini rimandate dalle telecamere di sorveglianza del parcheggio dalle quali gli investigatori hanno potuto constatare che il piumino indossato da uno dei due rapinatori, era lo stesso di quello utilizzato da D.A.E.I. quando è stato fermato. Al termine degli accertamenti lo straniero, accusato di rapina aggravata in concorso, è stato tradotto presso il penitenziario di Velletri. Proseguono le ricerche volte alla individuazione del responsabile.