Cronaca

Scoperto falso chirurgo che faceva il medico tra Italia e Romania: millantava 110 e lode, ma non aveva nemmeno il diploma

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Roma, chirurgo del San Filippo Neri accusato di aver operato al posto del padre morto prematuramente, ex primario di urologia

Scoperto falso chirurgo plastico non aveva manco il diploma. Con sola terza media faceva il medico da Venezia a Bucarest. L’esercito dei falsi medici che curano gli ammalati veri.

Aveva la terza media ma esibiva una laurea (falsa) in medicina da 110 e lode grazie alla quale esercitava la professione di chirurgo plastico in Romania dopo che era stato già smascherato e aveva patteggiato a Verona un anno e mezzo di reclusione nel 2011.

Si tratta di un veneziano di 39 anni, che in Romania, aveva cambiato nome in «Matthew Mode» con tanto di documenti e titoli prestigiosi (tutto falso) acquisiti in più parti del mondo e appesi nel suo studio. A pubblicizzarlo anche un profilo social nel quale decantava la propria abilità. L’attività del falso medico è stata scoperta non dalle forze dell’ordine, ma da una inchiesta giornalistica del quotidiano romeno «Libertatea».

L’inchiesta è partita da alcune confidenze fatte da un infermiere che mettevano in dubbio l’abilità del sedicente chirurgo e lo descrivevano impacciato anche solo nel seguire i protocolli minimi come lavarsi le mani e indossare i guanti in lattice obbligatori per gli interventi. A suo carico anche un’operazione di routine portata a termine in quattro ore anziché in una sola ora.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sembra impossibile che un uomo tratti la vita e la salute delle persone come se stesse facendo una truffa su un’automobile. Certamente si tratta di fredda crudeltà di un soggetto che, senza un filo di cuore, ha stabilito che per i propri interessi la salute di una persona può essere sacrificata.