Per il Casilina è stata una stagione a due facce. Il settore giovanile, che per il primo anno è stato affidato alla gestione del direttore sportivo Cesare Caselli, è riuscito ad ottenere ottimi risultati, mentre la prima squadra (che ha giocato sotto il nome di Libertas Casilina in Promozione) si è persa nei momenti decisivi del campionato, cedendo la categoria nel play out casalingo contro lo Sporting Genzano.
«Sicuramente sono rimasto abbastanza deluso dall’esito del torneo della prima squadra – spiega il patron Umberto Coratti -, ma abbiamo una piccolissima speranza di essere ripescati e vedremo cosa succederà in estate.
Certamente la nostra prossima squadra maggiore si chiamerà Casilina così come la Juniores regionale e il resto delle selezioni del settore giovanile e la mia idea, che sia ancora Promozione o anche se dovesse essere Prima categoria, è di dare fiducia a mister Damiano Casarola».
L’umore del presidentissimo, colonna fondamentale del movimento calcistico del club della borgata Finocchio, cambia in maniera sensibile quando si parla di giovanili. «Nella prossima stagione dovremo avere quasi sicuramente ben tre categorie regionali ai nastri di partenza: la Juniores, che ha conquistato la salvezza e che ripartirà da mister Francesco Ruperto, gli Allievi fascia B che con mister Antonio Bernardi hanno vinto il campionato e molto probabilmente anche i Giovanissimi fascia B che con mister Luigi Di Stante hanno chiuso al secondo posto del loro girone. Comunque nei prossimi giorni definiremo anche la situazione dei vari tecnici del settore giovanile agonistico per la prossima stagione».
Intanto sabato, a partire dalle 16,30 presso il campo De Fonseca, si terranno le due finali delle categorie 2001 e 2002 che hanno animato il memorial “Pietro e Benito Donati”, mentre il giorno prima si disputerà il triangolare intitolato a Mario Soldano con in campo Montecompatri e Lupa Frascati oltre ai padroni di casa.
Intanto sabato, a partire dalle 16,30 presso il campo De Fonseca, si terranno le due finali delle categorie 2001 e 2002 che hanno animato il memorial “Pietro e Benito Donati”, mentre il giorno prima si disputerà il triangolare intitolato a Mario Soldano con in campo Montecompatri e Lupa Frascati oltre ai padroni di casa.
Infine, quattro ragazzi del Casilina sono in prova in questi giorni con il Carpi, società al quale per il primo anno il club del presidente Coratti ha deciso di affiliarsi e sempre a proposito del club emiliano c’è da ricordare il mega-evento del 31 maggio e 1 giugno prossimi quando si terrà proprio al De Fonseca una due-giorni di stage con giovanissimi calciatori provenienti da ogni parte d’Italia.
Ufficio Stampa Casilina calcio