I Carabinieri della Stazione di Ponzano Romano hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, un 45enne di Collevecchio (RI) per il reato di esercizio di caccia in periodo di divieto generale, detenzione di fauna selvatica e per maltrattamenti di animali.
Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri sorprendevano, in località Ramiano, l’uomo mentre stava sorvegliando due reti, da lui stesso collocate, per la cattura degli uccelli.
La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire 30 volatili delle specie cardellini, fringuelli, verdoni, peppole e zigoli neri, tutti costretti in piccole gabbie, altre reti per l’uccellagione, nonché appunti manoscritti e prezzario dei volatili da immettere nel mercato nero della Capitale.
I volatili, appartenenti al patrimonio indisponibile dello Stato, sono stati liberati alla presenza di esponenti della Lipu.
L’attività di tutela della fauna selvatica è stata svolta in collaborazione con le Stazioni Carabinieri Forestali di Sant’Oreste (RM) e di Montebuono (RI).