Attualità

Ciampino, M5S sulle gare d’appalto sul trasporto pubblico locale: “Ok, ma si vada fino in fondo”

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
ciampino gare d'appalto trasporto pubblico locale

Il Movimento 5 Stelle di Ciampino ha detto la sua riguardo la gara d’appalto europea per il trasporto pubblico locale a confservizi:

Per anni ci è stato raccontato che era la Regione Lazio stessa a raccomandare ai Comuni di soprassedere alle gare di appalto, per l’incertezza che regnava nel campo dei finanziamenti, in attesa della costituzione di quegli Ambiti Territoriali Ottimali diventati una chimera anche per il nostro Comune che, fin dal 2015, ha paventato l’adesione alla Convenzione con altri sette Comuni dell’Area Castelli Romani.

Tante riunioni nel Comune di Albano, tanti verbali, tante interviste per quella gara d’appalto consortile da sempre preannunciata ma fino ad oggi mai bandita. Nel frattempo veniva ideata dall’Amministrazione PD la “gara ponte” di due anni da espletare presso la Stazione Appaltante della Città Metropolitana; anche in questo caso tante false partenze, tante bugie smascherate grazie al supporto dei nostri Consiglieri Metropolitani, e mai l’ombra di un bando di gara pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea. Nel frattempo proroghe su proroghe, tutte illegittime, perché concesse grazie ad una grossolana travisazione della legislazione comunitaria.

È evidente, a questo punto, che l’Amministrazione Straordinaria del nostro Comune deve aver deciso che è scaduto il tempo delle rassicurazioni da parte di alcuni Dirigenti comunali che, nel campo degli appalti pubblici, più che la capacità di supportare hanno la necessità di essere supportati. Il 29 gennaio scorso, con la deliberazione n. 29, la Dott.ssa Moscarella, dopo aver “ruotato” il Dirigente competente del Settore Mobilità (cosa da noi proposta in Consiglio Comunale con mozione n. 42515/2017 per evidente inefficienza e respinta nella seduta del 10/01/2018), ha finalmente dato mandato all’Area Tecnica – Mobilità di espletare la gara d’appalto europea utilizzando però, come nuova Stazione Appaltante, la Confservizi Lazio.

Noi non crediamo che quegli uffici siano dotati di bacchetta magica per poter fare in soli tre mesi quello che il Comune di Ciampino non ha voluto fare da anni; auspichiamo comunque che lo facciano presto e bene per far prevalere i principi di “Competitività – Concorrenza – Mercato” violati da più di vent’anni.

Nel frattempo sull’Albo Pretorio On Line non c’è alcuna traccia di proroghe ed impegni di spesa per il TPL per l’intero 2018 e per la parte iniziale del 2019 (cosa alquanto preoccupante) né tanto mento c’è notizia di soluzione in dirittura d’arrivo per quel pesante contenzioso con la Schiaffini Travel S.p.A. determinante per la caduta dell’Amministrazione uscente a monocolore Partito Democratico che, non solo ancora non viene affrontato con decisione, ma che temiamo stia lievitando di giorno in giorno veloce come un tassametro e che probabilmente graverà sulle tasche dei contribuenti ciampinesi.

MoVimento 5 Stelle Ciampino