Or. S.A. TPL in una nota denuncia le aggressioni ai danni del personale in servizio sulle linee 313 e 558, a seguire le dichiarazioni:
La scrivente RSA vuole denunciare le ennesime aggressioni ai danni del personale nello svolgimento del
servizio avvenute lo scorso 23 febbraio.
Ci amareggia riscontrare che ancora una volta il front line rimane vittima di un sottovalutato modello di
gestione della sicurezza a tutti i livelli.
Ci risulta che il pulsante di emergenza sia stato premuto ripetutamente dal collega aggredito sulla linea 313 (secondo quanto previsto dalle modalità di utilizzo dello stesso) senza che nessuno dal Centro Controllo abbia preso in carico la chiamata.
L’arrivo dell’Ade in turno confermava non solo il funzionamento del pulsante SOS ma anche l’arrivo effettivo della chiamata nel Centro Controllo.
Nello stesso giorno, anche sulla linea 558, un’altra aggressione ai danni dell’ennesimo collega colpevole
“solamente” di essere in turno.
E’ sempre più evidente che le misure prese per fronteggiare questo tipo di problematiche, sia a livello
aziendale che istituzionale, non siano adeguate alla città in cui tutti i giorni il servizio viene svolto.