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Federlazio, Regione e Nasa a confronto sulle applicazioni dell’agrospazio

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Federlazio, Regione e Nasa a confronto sulle applicazioni dell’agrospazio

Presso il Tempio di Adriano a Roma, si è svolto il convegno “Life in Space”. L’incontro, organizzato da Federlazio, ha visto la presenza di NASA, ESA, ASI, Università di Tucson, Agenzia Spaziale tedesca DLR, Progetto Mars One) a confronto con i rappresentanti della Regione, delle Istituzioni e dei Centri di Ricerca Laziali.

Sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti, il Presidente di Coldiretti Lazio David Granieri, l’Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive della Regione Lazio Guido Fabiani, l’Assessore regionale all’Agricoltura Carlo Hausmann, il Presidente di Lazio Innova Stefano Fantacone, il Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Davide Faraone. Le conclusioni sono state affidate al Presidente della Federlazio Silvio Rossignoli.

Il convegno ha permesso di conoscere lo stato dei lavori da parte dei massimi esperti mondiali del settore, in merito ai sistemi di supporto vitale per le missioni spaziali ed il loro utilizzo per la produzione di cibo sulla terra in condizioni estreme. Tale obiettivo appare ancora più valido tenendo conto delle reali necessità di promuovere nuovi sviluppi, migliorare la disponibilità di cibo e nutrizione, contribuire quindi alla crescita del PIL e della qualità della vita nei Paesi coinvolti. Obiettivo di AgroSpazio 2016 è però anche quello di utilizzare le conoscenze dei sistemi più avanzati per la produzione di cibo sulla Terra (tipo colture in ambiente controllato con tecniche di coltivazione idroponica) indirizzandole alla produzione di cibo nello spazio, delineandone le ricadute scientifiche e gli avanzamenti tecnologici che permetteranno di migliorare i benefici indotti per i cittadini.

In questa edizione, sono state analizzate le più recenti innovazioni scientifiche e tecnologiche nel settore delle colture protette (dalla fisiologia vegetale ai sistemi di produzione a ciclo chiuso) e presentato lo stato dell’arte della ricerca internazionale sui sistemi per la coltivazione di piante in ambiente spaziale (Stazioni Orbitanti e future colonie su Luna e Marte) con particolare attenzione ai  Sistemi di Supporto Vitale che sono in grado di assicurare anche la rimozione dei contaminanti nell’aria ed il trattamento igienico delle acque.

Nel corso del Convegno, è stata presentata una rassegna critica sulle attività nei diversi settori, proponendo spunti di dibattito sulla sostenibilità tecnico-economica dei processi produttivi e sulle nuove linee di attività e strategie di sviluppo (orticoltura urbana, coltivazioni in ambienti estremi, ecc.).

“I contesti affrontati nel corso del convegno sono solo apparentemente fantascientifici. In realtà si tratta di temi attualissimi per molte nostre aziende che quotidianamente cercano di risolvere tutte quelle incognite sulla produzione di cibo nello spazio, che poi si tradurrà in un vantaggio industriale ed occupazionale. Inoltre, quello che impariamo oggi facendo crescere piante nello spazio ci permetterà di coltivarle meglio sulla Terra, anche nelle condizioni più estreme. In questo senso la collaborazione con la Regione Lazio sarà di fondamentale importanza e la presenza oggi degli Assessori Fabiani e Hausmann conferma la volontà e l’impegno della Regione a lavorare su questi temi”.

Questa la dichiarazione del Presidente della Federlazio, Silvio Rossignoli.

“L’aerospazio è un potentissimo veicolo di innovazione orizzontale e di fertilizzazione di altri settori produttivi, tra cui l’agricoltura. Le possibilità di interazione tra aerospazio e agricoltura, al centro dell’incontro di oggi, sono di fondamentale importanza per l’economia del domani. Le tecnologie aerospaziali e i temi di cui discutiamo oggi sono una chiave indispensabile per avvicinarci all’agricoltura 4.0. E la Regione si sta già dando da fare con i numerosi strumenti messi in campo per le Pmi, per il trasferimento tecnologico, per le reti, per lo start-up, nel contesto generale dell’azione per il riposizionamento competitivo di tutto il sistema produttivo laziale”.

Questa la dichiarazione dell’Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive della Regione Lazio, Guido Fabiani.

“La Regione Lazio sostiene la ricerca nell’agricoltura spaziale perché le sue prospettive di crescita non riguardano soltanto un futuro lontano, ma anche il nostro presente grazie alle tantissime ricadute che offre per il miglioramento delle tecniche di produzione del cibo e di conservazione del suolo. Oltre al sostegno delle istituzioni c’è bisogno, però, anche del contributo del nostro sistema imprenditoriale, fondamentale per arrivare a garantire nel territorio la realizzazione di progetti forti, ad alto contenuto innovativo e rivolti a soluzioni concrete”.

Questa la dichiarazione dell’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio, Carlo Hausmann.