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Piglio, chiesto lo stato di calamità naturale dopo l’eccezionale ondata di maltempo

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La straordinaria ondata di maltempo, con raffiche di vento che soffiavano anche oltre i cento chilometri orari, che si è abbattuta il 23 e il 24 febbraio sul territorio del Comune di Piglio ha creato ingenti danni.

Proprio a causa dei danni, il primo cittadino di Piglio Mario Felli con Delibera di Giunta comunale del 28 febbraio scorso, ha chiesto alla Regione Lazio lo stato di calamità naturale, chiedendo anche un risarcimento nel momento in cui i danni verranno quantificati. “La violenza del maltempo che si è abbattuta –ha sottolineato il Sindaco Felli-  ha dato vita ad uno scenario infernale,  spezzando rami e piegando alberi, con ingenti danni alle aziende agricole, alle abitazioni private, ed a strutture pubbliche. Ora torniamo alla normalità facendo un resoconto dei danni causati  dalle forti raffiche di vento, che hanno messo a dura prova gli uffici comunali della Protezione civile, impegnati ad affrontare l’emergenza maltempo dei giorni scorsi. Un ringraziamento ai nostri uffici, a tutti i volontari di Protezione civile, ai Vigili del Fuoco ed alla Polizia Locale”.

Tutti i cittadini che hanno subito danni accertati nei giorni scorsi potranno, entro e non oltre il 13 marzo, presentare richieste attraverso i moduli prestampati disponibili  presso la sede comunale, oppure è possibile scaricare il modulo sul sito istituzionale del Comune:  www.comune.piglio.fr.it