Cronaca

Re di Roma, 61enne cade in una buca e si rompe il malleolo. Chiesto risarcimento al Comune tramite il Codacons

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Re di Roma, 61enne cade in una buca e si rompe il malleolo. Chiesto risarcimento al Comune tramite il Codacons

Ancora una rovinosa caduta in una delle tante buche presenti sulle strade romane, che ha causato ad una 61enne romana la frattura del malleolo e 40 giorni di prognosi. Lo denuncia oggi il Codacons, che assiste legalmente la donna in una nuova azione risarcitoria contro il Campidoglio.

I fatti risalgono allo scorso 23 febbraio quando R.C. – queste le iniziali della donna – percorreva assieme al marito Via Astura, in zona Piazza Tuscolo – racconta il Codacons – Ad un tratto il piede finisce in una profonda buca presente sul marciapiede (buca invisibile e impossibile da evitare perché totalmente ricoperta di foglie) provocando la rovinosa caduta della signora. Il marito la aiuta a rialzarsi e la riporta subito a casa, ma nelle ore successive la caviglia della donna inizia a gonfiarsi provocando dolore acuto e un versamento di sangue violaceo.

R.C. viene così portata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Addolorata dove, a seguito di visita ortopedica e lastre di rito, le viene riscontrata una frattura composta al malleolo destro e tumefazioni ed escoriazione al ginocchio. La prognosi sarà di 40 giorni, con l’applicazione del gesso sull’intera gamba e il conseguente ricorso a stampelle e sedia a rotelle, accessori che la signora è stata costretta ad acquistare con spese non indifferenti.

“Abbiamo deciso di assistere legalmente la donna in una nuova azione risarcitoria contro il Comune di Roma, finalizzata ad ottenere l’indennizzo per i danni morali e materiali subiti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Nel caso specifico non valgono le assurde e ridicole tesi difensive sostenute finora dall’Avvocatura capitolina, secondo cui spetta al cittadino evitare voragini e dissesto stradale, perché la buca in questione era ricoperta da foglie per cui totalmente invisibile e impossibile da evitare per chiunque si trovasse a percorrere il marciapiede. La signora potrà anche depositare una denuncia penale contro il Comune per comportamento doloso, in quanto il Codacons aveva più volte inviato segnalazioni all’amministrazione circa la mancata raccolte delle foglie sulle strade della capitale”.

FOTO DI REPERTORIO