Ecco le dichiarazioni di Eleonora Mattia (Pd), presidente della IX Commissione consiliare pari opportunità e politiche giovanili della Regione Lazio, in merito alla questione test HIV.
“Con una mozione presentata in Consiglio regionale, ho chiesto di dotare il policlinico dei Castelli Romani del servizio gratuito di test Hiv, colmando così la carenza di tale servizio nel quadrante che comprende i comuni di Genzano, Albano Laziale, Castel Gandolfo, Nemi, Rocca di Papa, Velletri, Ariccia, Lanuvio, Aprilia, Ardea e Pomezia, oggi costretti a rivolgersi, con qualche difficoltà, alle unità esistenti a Frascati, Ciampino, Palestrina, Colleferro e Anzio oppure al Policlinico Tor Vergata”.
“Sappiamo – precisa la Mattia – quando l’apprendere per tempo di aver contratto l’HIV è vitale in quanto, prima che evolva in AIDS, il paziente può essere trattato farmacologicamente potendo condurre, rispetto al passato, una vita longeva ed equilibrata. Grazie ai progressi della ricerca e alla mutata sensibilità sociale, l’HIV non è più un alone che segue e segna le persone sieropositive, gradualmente liberate dagli insensati pregiudizi sulla maggiore diffusione del virus tra persone omosessuali. E poiché è fondamentale continuare ad agire, sensibilizzare ed informare le persone sul tema, in modo omogeneo su tutto il territorio regionale, nella mozione ho chiesto di affiancare, all’erogazione gratuita del test, un servizio di informazione e counseling omologo a quello gestito dal Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli nell’Ospedale San Giovanni, coinvolgendo anche le nuove realtà associative del territorio”.