Attualità

Asl Roma 5, screening cardio-vascolare delle persone in età compresa fra 45 e 59 anni

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Screening oncologici Lazio

La Regione Lazio, nell’attuazione dei programmi di interventi collettivi di prevenzione, ha deciso di sperimentare all’interno dell’Asl Roma 5 uno Screening cardio-vascolare delle persone in età compresa fra 45 e 59 anni, con l’obiettivo di identificare le persone a maggior rischio e di prenderle in carico dal punto di vista della promozione di adeguati stili di vita e, quando necessario, dal punto di vista assistenziale per determinate malattie. Il progetto prevede attività di formazione per tutti gli operatori della salute coinvolti, informazione ai cittadini e “Open Day del Cuore”.

Una volta identificate le persone a rischio eventi cerebro-cardiovascolari – si legge nel progetto del Dipartimento di Prevenzione -, il sistema deve poter indirizzare verso un’adeguata presa in carico sistemica le persone a rischio così da potenziare le risorse personali (empowerment individuale) per l’adozione consapevole di stili di vita corretti mediante l’offerta di supporti coerenti alle strategie e finalizzati alla riduzione del rischio (es. incrementare la quota di soggetti fisicamente attivi tra gli ipertesi o con pre-diabete) o, quando necessario, all’attivazione di procedure e percorsi terapeutico-assistenziali“.

LA POPOLAZIONE INTERESSATA NELL’ASL RM 5

All’interno della Asl Roma 5 sono circa 122.000 le persone fra i 45 e 59 anni, 58.560 uomini e 63.440 donne, di cui il 20-25% è portatore di almeno una Malattia Cronica Non Trasmissibile e pertanto si considera che tale porzione di popolazione sia già presa in carico dai servizi sanitari che di routine valutano anche il rischio di eventi cerebro-cardio vascolari.

Sulla popolazione restante si stima che circa il 30% sia a rischio di tali eventi.

Ci si aspetta pertanto che in Asl Roma 5, nella fascia di età 45-59 anni, vi siano circa 30.000 persone a rischio da identificare attraverso lo screening e da modificare attraverso opportuna presa in carico nei prossimi anni, una volta messo a regime lo screening.

 I DISTRETTI E I COMUNI INSERITI NELLA SPERIMENTAZIONE

I Distretti di Tivoli, Guidonia e Colleferro hanno deciso di aderire alla sperimentazione (il progetto regionale ne prevedeva due). All’interno dei Distretti sono state identificate le comunità di Vicovaro – per Tivoli, Palombara Sabina – per Guidonia, Colleferro – per Colleferro, per una popolazione totale di 45-59 anni di 9.452 persone.

LO SCREENING ATTRAVERSO GLI “OPEN DAY DEL CUORE”

La formula che sembra più adeguata per reclutare la popolazione per lo screening è quella degli “Open day per il cuore”. Durante i quali si apriranno gli ambulatori cui accederanno i cittadini desiderosi di fare lo screening che saranno sottoposti alla valutazione integrata dell’lndice di Massa Corporea, della glicemia e della pressione arteriosa e la congruità degli stili di vita.

Per aumentare la partecipazione informata e l’adesione allo screening, il progetto prevede anche lo sviluppo di un sistema informatizzato che consente di avere cittadini e operatori sanitari sempre in contatto.

Nella seconda metà del 2019, i risultati di questa sperimentazione verranno messi a disposizione della Regione allo scopo di inserire questa nuova attività sanitaria nel prossimo Piano di Prevenzione Regionale 2020-2024.