Scuderie del Quirinale: per Leonardo oltre 3500 presenze registrate nei soli giorni di sabato e domenica
Sabato 23 marzo al Teatro Argentina incontro gratuito con il curatore Claudio Giorgione e il prof. Carlo Vecce sui temi della mostra.
Grande successo alle Scuderie del Quirinale con oltre 3.500 ingressi nel solo primo fine settimana della mostra “Leonardo Da Vinci. La scienza prima della scienza”. A questo dato si aggiungono le già oltre 300 prenotazioni di scuole con circa 6.000 studenti coinvolti.
La mostra, aperta al pubblico da mercoledì 13 marzo, rappresenta un percorso conoscitivo alla scoperta del Maestro toscano, raccontato nell’ambito della fitta trama di relazioni culturali e del dinamico contesto artistico che ha caratterizzato il periodo tra il ‘400 e il ‘500 italiano. L’esposizione è curata da Claudio Giorgione ed indaga l’opera vinciana attraverso preziosi disegni e manufatti originali, modelli storici e manoscritti, tra cui l’unico libro con sue annotazioni autografe.
Organizzata in collaborazione con il Museo Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano la mostra è visitabile fino al 30 giugno.
Oltre a corsi e laboratori didattici ospitati direttamente all’interno delle Scuderie del Quirinale, la città di Roma diventa inoltre palcoscenico dell’iniziativa “Leonardo in città” una ricca serie di appuntamenti e incontri sulla figura di Leonardo e sul suo pensiero.
Si comincia sabato 23 alle 11.00 con un suggestivo incontro gratuito presso il Teatro Argentina di Roma: “Leonardo e l’unità della conoscenza – Un’introduzione alla mostra”. Claudio Giorgione e il prof. Carlo Vecce, tra i massimi studiosi dell’opera leonardiana, introdurranno il pubblico ai temi della mostra approfondendo l’intima relazione tra l’opera di Leonardo e la storia della scienza, dell’arte, della tecnica e del pensiero rinascimentale. Al centro dell’incontro, gli aspetti realmente unici e innovativi del lavoro di Leonardo da Vinci e il senso dell’eredità del suo pensiero nei confronti della contemporaneità.
L’incontro è ad ingresso libero fino a esaurimento posti. È possibile prenotarsi sulla piattaforma eventbrite.it