Cronaca

Via Alberto Litta, arrestati tre pusher di Shaboo: sequestrate 500 dosi

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Roma, operazione Vento d'Oriente: 22 persone nei guai per spaccio di shaboo

 Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno arrestato, in due distinte operazioni, tre persone, un 46enne cittadino delle Filippine e due cittadini cinesi, un uomo e una donna di 52 e 33 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri pomeriggio, in via Alberto Litta, i Carabinieri a bordo di un’auto civetta, hanno notato uno strano scambio tra due cittadini filippini e si sono insospettiti. Fermati tempestivamente, i militari hanno accertato che l’acquirente, identificato e segnalato al Prefetto, quale assuntore, aveva appena intascato una bustina, contenente circa 7 g di shaboo.

La perquisizione sul pusher 46enne ha permesso ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare altre 5 bustine di cellophane, contenenti circa 11 g della stessa sostanza e denaro contante, ritenuto il provento dell’illecita attività.

Qualche giorno prima una pattuglia di Carabinieri, impiegata nei quotidiani servizi di controllo del territorio, transitando in via Vitaliano Rotellini, ha notato una Fiat 500 con a bordo i due cittadini cinesi, in atteggiamento sospetto ed hanno deciso di sottoporli ad un controllo.

Il nervosismo del 52enne, proprietario del veicolo, ha spinto i militari ad effettuare una perquisizione anche all’interno dell’abitacolo. Così all’interno di un borsone custodito all’interno del bagagliaio, i Carabinieri hanno rinvenuto una busta con circa 500 dosi di shaboo, per un peso complessi di circa 52,3 g, che immessi sul mercato avrebbero fruttato più di 25 mila euro. Bloccati e ammanettati sono stati accompagnati in caserma.

I tre arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.