Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione Roma piazza Farnese, con la collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma hanno avviato una fitta serie di controlli in tutto il territorio di competenza che abbraccia – tra le altre – le zone di piazza Farnese, Campo dé Fiori e piazza Navona.
Il bilancio delle attività è di una persona arrestata e due ristoranti sanzionati amministrativamente.
A finire in manette è stato un cittadino bulgaro di 31 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, che durante le verifiche sulla sua identità personale è risultato gravato dalla revoca del decreto di sospensione di un ordine di esecuzione per la carcerazione e il contestuale ripristino della misura predetta emessa l’11 marzo scorso dal Tribunale dell’Aquila. L’uomo, che deve scontare 8 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale, è stato portato nel carcere di Rebibbia.
Nel frattempo, i Carabinieri del N.A.S. hanno effettuato numerose verifiche negli esercizi di ristorazione della zona. All’esito dei controlli, in due ristoranti sono state riscontrate gravi carenze sul programma di tracciabilità degli alimenti, motivo per cui sono state elevate sanzioni da 1.500 euro l’una nei confronti dei gestori di due attività, sequestrando 60 Kg di alimenti – tra carni di vario tipo, pasta fresca ed altro – disponendone l’immediata distruzione.