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Genzano, al via affitto a canone concordato

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Genzano di Roma sospensione idrica acqua 9 10 dicembre 2020 lavori di manutenzione straordinaria acea

L’affitto a canone concordato, a Genzano di Roma, è finalmente realtà. Nella giornata di ieri è stato sottoscritto l’accordo territoriale con le principali organizzazioni dei proprietari e degli inquilini: APPC, ARPE, ASPPI, Confedilizia, UPPI, Federcasa, SICET, SUNIA, Unione Inquilini, ad attuazione di quanto previsto dalla delibera di Giunta del 28 novembre scorso.

Oggi la Giunta ha altresì disposto ulteriori vantaggi per i proprietari e per gli inquilini che sottoscriveranno o rinnoveranno i contratti di locazione, ai sensi di detto accordo: in particolare, l’ulteriore riduzione delle aliquote relative alle imposte sugli immobili ed un permesso, per ciascuna famiglia, che darà diritto al parcheggio gratuito.

La sottoscrizione dell’accordo consente di attuare gli obiettivi fissati dalla Giunta, cioè: l’allargamento del mercato agli immobili attualmente sfitti; l’accesso alle locazioni ai settori sociali che, attualmente, ne sono esclusi; la riduzione delle imposte; l’emersione del mercato degli affitti in nero.

In sintesi, i principali vantaggi sono i seguenti:

  • canone al di sotto dei normali valori di mercato (definiti in ragione dei valori pubblicati dall’Agenzia delle Entrate ex “OMI” e della ricerca di mercato effettuata in collaborazione con le agenzie immobiliari di Genzano di Roma) che non può superare il tetto massimo, per zona omogenea del Comune, stabilito dall’accordo sottoscritto;
  • permesso per le famiglie che darà diritto al parcheggio gratuito, come disposto dalla Giunta;
  • applicazione dell’aliquota agevolata del 10 per mille per le unità immobiliari concesse in locazione alle condizioni definite dall’accordo, ai sensi del vigente Regolamento IMU del Comune di Genzano di Roma (con indirizzo della Giunta agli uffici di procedere ad un ulteriore abbattimento dell’aliquota agevolata);
  • applicazione all’aliquota agevolata dell’ulteriore riduzione al 75% ai sensi dell’art. 1 commi 53 e 54 della legge n. 208/2015;
  • applicazione della cedolare secca del 10%, anziché del 21%, ai canoni di locazione a canone concordato (che va a sostituire l’Irpef e le addizionali nonché le imposte di registro e di bollo per la sottoscrizione o per la proroga dei contratti);
  • applicazione della detrazione Irpef annua nei seguenti importi: a) euro 495,80, se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71; b) euro 247,90 se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41 ai soggetti titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale, stipulati o rinnovati;
  • applicazione della detrazione Irpef, per i primi tre anni complessivamente pari a: a) euro 991,60, se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71; b) euro 495,80, se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41, ai lavoratori dipendenti che hanno trasferito o trasferiscono la propria residenza nel Comune di Genzano di Roma e siano titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale, nonché ai giovani di età compresa fra i 20 e i 30 anni che stipulano un contratto di locazione per l’unità immobiliare da destinare a propria abitazione principale, sempre che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge.