Cronaca

Colleferro, occupazione abusiva di casa Ater in via Giotto: immobile sotto sequestro. Ecco cosa era successo

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Magliana incidente sulla a91 Roma-Fiumicino oggi 10 febbraio 2020

Continua senza sosta l’attività di contrasto alle occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica da parte dell’Amministrazione Comunale per garantire la legalità e la sicurezza sul territorio. Il processo è iniziato con la mappatura delle case ATER per consentire di avere  un quadro completo degli assegnatari rispetto agli occupanti.

Questa mattina alle ore 8,30, su decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Velletri si è proceduto al sequestro di un immobile occupato abusivamente sito in Via Giotto 175. L’intervento condotto congiuntamente dalla Polizia Locale, dal Commissariato di Pubblica Sicurezza e dai Carabinieri ha consentito di liberare l’alloggio occupato abusivamente mettendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristabilendo la legalità.

Cosa è successo? L’antefatto

Gli abitanti delle case Ater di via Giotto, a Colleferro, hanno espresso la propria preoccupazione in merito a una vicenda sconcertante. I primi di febbraio, infatti, almeno una persona ha tentato di occupare abusivamente un appartamento della zona, insediandosi all’interno con i propri figli.

Si tratta di un locale che, di fatti, è vuoto da tre anni poiché la persona a cui è stato assegnato si trova in Spagna dallo stesso lasso di tempo. Il primo tentativo è andato a vuoto per via della struttura, che ha retto bene all’impatto. Così non è stato per il secondo tentativo. Infatti, qualche giorno, la persona ha riprovato nuovamente a forzare la porta, dopo aver anche rotto il portone.

Stavolta è riuscito a entrare. L’occupante abusivo avrebbe anche dei precedenti penali. I residenti del palazzo, dopo aver sentito i forti rumori causati dal suo tentativo, e averlo visto entrare abusivamente, hanno chiesto delucidazioni in merito alla persona stessa. Quest’ultimo non sembra aver reagito in maniera garbata e avrebbe invitato gli inquilini a farsi gli affari loro. Entrato, ha chiuso la porta con un bastone e tuttora vive lì insieme ai figli. Dopo aver appreso della situazione, la proprietaria dell’immobile ha ingaggiato un avvocato per risolvere la controversia.

Dopo quanto accaduto, i residenti sono preoccupati e nella zona c’è stata anche un po’ di maretta. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani per controllare la situazione. Adesso c’è stata questa importante novità e il problema sembra essersi dunque risolto.

Foto di repertorio