I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma E.U.R. hanno arrestato un 43enne romano, senza fissa dimora e con precedenti, con le accuse di tentata rapina, lesioni personali e resistenza, minaccia e violenza a Pubblico Ufficiale.
Ieri notte, transitando in piazzale Ostiense, i Carabinieri hanno notato il malvivente aprire la portiera di un taxi, fermo nell’area di sosta, e colpire con pugni al volto il tassista, 59enne romano, al fine di impossessarsi dell’incasso giornaliero.
I militari sono immediatamente intervenuti per bloccare il 43enne che, per evitare l’arresto, li ha minacciati e aggrediti con calci e pugni.
I Carabinieri lo hanno poi ammanettato e portato in caserma dove, ancora in stato di agitazione, ha dato in escandescenze compiendo atti di autolesionismo, battendo la testa contro un cancello.
Sia la vittima che l’arrestato sono stati medicati presso l’ospedale “Sant’Eugenio” riportando rispettivamente 6 giorni di prognosi per “trauma alla guancia sx con piccole ferite lacero-contuse alla bocca” e 5 giorni di prognosi per “trauma cranico”. L’arrestato è risultato anche sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Questa mattina è stato portato in Tribunale per il rito direttissimo.