Nel Consiglio Comunale del 29 marzo, approvato il Bilancio di previsione 2019 e gli atti collegati, ivi comprese le aliquote dei Tributi Comunali, rimaste ancora invariate, per i servizi scolastici, i servizi a richiesta individuale, la TOSAP, l’Addizionale IRPEF;
Eliminata la TASI e trasferita la relativa aliquota dell’uno per mille sull’IMU, che passa dal 9,4 al 10,4. I contribuenti continueranno a pagare la stessa somma ma su un solo tributo anzichè due, con una facilitazione per loro e per il Comune.
Dopo le agevolazioni già introdotte lo scorso anno, la TARI è stata leggermente abbassata, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestico, ed è stato inoltre introdotto uno sconto del 15% sulla quota variabile, per chi attiverà il compostaggio domestico tramite le compostiere che saranno acquistate e distribuite gratuitamente dal Comune utilizzando un contributo Regionale.
Approvate in via definitiva (dopo l’ok di Regione e Provincia), due varianti urbanistiche, riguardanti, la prima, la riqualificazione urbanistica delle aree a lato e sotto la biblioteca comunale (già finanziata, comprende viabilità, parcheggi, percorsi pedonali); la seconda, la demolizione e ricostruzione dello stabile degradato presso la ex Stazione, che potrà essere finanziato con i fondi europei del GAL (fondi europei già assegnati a questo organismo al quale abbiamo aderito già dalla precedente programmazione), e che ricomprenderà infrastrutture e servizi utili al Turismo ed alla valorizzazione della Pista Ciclabile.
Approvato inoltre il Regolamento per l’Affrancazione delle Enfiteusi, il programma dei Lavori Pubblici 2019-2021, l’aggiornamento del DUP, l’alienazione di una porzione di terreno in via del Macerone da sempre in uso al privato.
“Non possiamo che essere soddisfatti. Un bilancio sano, che ricomprende le risorse per la salvaguardia di tutti i servizi comunali in essere, ivi compresi i servizi di sostegno ai cittadini e alle famiglie in difficoltà, nessun aumento di tasse e tariffe comunali e anzi un ulteriore abbassamento della Tari, il definitivo via libero ad opere importanti che vanno ad aggiungersi ad altre opere già programmate e finanziate e che andranno a migliorare ancora il nostro Paese”.