Cronaca

Frosinone, perquisizioni domiciliari contro spaccio e traffico di droga: arrestato un 44enne (FOTO)

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Frosinone arrestato un 44enne spaccio

Nella mattinata di oggi a Frosinone, personale della Squadra Mobile della locale Questura unitamente ai Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone, nell’ambito di attività di prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanza stupefacente hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente A.D., un 44enne, originario della Campania, ma residente in questo capoluogo.

Il provvedimento è scaturito all’esito di un’operazione di servizio che è scattata allorquando gli operanti, nell’ambito di un servizio congiunto finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti di interesse operativo nello specifico settore. Le perquisizioni effettuate presso due appartamenti di edilizia popolare, zona Scalo, hanno permesso di rinvenire:

       nel primo, un involucro in cellophane con circa 30 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina occultato all’interno di una caffettiera, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento nonché la somma contante di 740 euro in banconote di piccolo taglio. La persona occupante è la persona tratta in arresto.

       nel secondo, allo stato non occupato, sono stati trovati circa 200 grammi di cocaina, un bilancino di precisione elettronico e materiale per il confezionamento.

I due appartamenti presentavano un sistema di difesa tesi ad ostacolare e/o ritardarne l’accesso delle forze di polizia. Nel primo, oltre ad una porta blindata ed un sistema di telecamere orientato sugli accessi allo stabile, era stata creata una seconda “porta a sbarre” realizzata in modo tale da impedire la totale apertura del portone stesso, ma, allo stesso, tempo, consentire agli acquirenti di introdurre le sole mani per lo scambio soldi- droga. Nel secondo, invece, la grata in ferro era stata collocata all’esterno. Inoltre al centro del portone era stato ricavato uno spioncino.

L’odierna attività si inquadra nel complesso delle iniziative di prevenzione e repressione che nella specifica materia le Forze di Polizia della Provincia, in sinergia tra loro, da tempo stanno predisponendo ed attuando, al fine di arginare un fenomeno sempre più diffuso in zona, che, anche alla luce di recenti operazioni di polizia, è divenuta un crocevia per traffici di rilevante portata.

Al termine delle previste formalità di rito l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezze delle Forze di Polizia, in attesa del rito per direttissima fissato per la mattinata di domani.