Cronaca

Trastevere, Monteverde e Portuense, erano l’incubo dei quartieri: arrestati i “rapinatori in scooter”

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A conclusione di una minuziosa attività d’indagine, i Carabinieri della Stazione Roma Monteverde Nuovo hanno arrestato un 19enne e un 20enne, entrambi romani con precedenti, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per tentata rapina e tentato furto con strappo in concorso.

Gli episodi contestati, tra l’agosto e settembre 2018, avvenuti con lo stesso modus operandi, sono due, ma sono in corso ulteriori accertamenti, su analoghi episodi.

In particolare lo scorso agosto, i malviventi, a bordo di scooter, hanno notato un pensionato, 75enne, originario di Latina ma residente a Roma, che camminava da solo in viale dei Colli Portuense. I due lo hanno avvicinato alle spalle, poi hanno tentato di strappargli la collana in oro che indossava, senza riuscirci per la reazione inaspettata dell’anziano, che è stato però colpito violentemente con calci e pugni, dai malviventi.

A distanza di qualche giorno, nel mese di settembre, i due verso sera, sempre a bordo dello scooter, hanno notato un 45enne romano, che rientrava in casa in via Blaserna e lo hanno raggiunto. Anche in questo caso hanno tentato di strappargli la collana che portava al collo. Solo la prontezza della vittima, che riusciva a divincolarsi e a trovare rifugio all’interno dell’androne di un condominio, ha evitato che i due giovani riuscissero a portare a termine il colpo, e si allontanavano immediatamente.

Le indagini

A seguito dei due episodi denunciati dalle vittime, i Carabinieri della Stazione Roma Monteverde Nuovo e quelli della Stazione Roma Porta Portese hanno immediatamente avviato delle indagini.

La descrizione dei malviventi acquisita in denuncia e le analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza lungo le vie, hanno permesso di dare un volto ai due malviventi, poi riconosciuti anche in fase di identificazione fotografica dalle vittime stesse. Concordando con le risultanze investigative, l’Autorità Giudiziaria emetteva, su richiesta della locale Procura della Repubblica, la misura cautelare.

Gli arrestati sono stati rintracciati ieri pomeriggio, nelle rispettive abitazioni, e sottoposti agli arresti domiciliari.