I consiglieri comunali Marco Bosso, Alessandro Cocco e Gianluca Paolucci, rappresentanti del Comune di Grottaferrata nel Consiglio della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini, intervengono con una nota sulla mozione di sfiducia al presidente Damiano Pucci.
“In riferimento alle vicende avvenute in Comunità Montana teniamo a precisare – si legge – che in questo anno e mezzo di lavoro il nostro intento è stato quello di collaborare in tutti i modi possibili con il Presidente Pucci per cercare di far percepire ai cittadini di Grottaferrata che la permanenza in questo ente fosse un vantaggio per tutta la città, in questa ottica vanno viste le nostre proposte sulla ciclabilità, le iniziative per la salvaguarda dei nostri boschi, contro le discariche abusive e per la valorizzazione del Parco archeologico con innovazioni tecnologiche. Di contro – proseguono i tre consiglieri comunali grottaferratesi – da parte del Presidente Pucci che ringraziamo abbiamo sempre ricevuto ampio dialogo anche se su alcune questioni (si veda la pista ciclabile GrottaFrascati) non si era ancora arrivati ad un risultato concreto e tangibile per la città.
Tutta questa attività però rispondeva ad un presupposto: l’unità di intenti e un clima sereno e collaborativo tra tutti i Comuni aderenti alla Comunità.
Questo presupposto, con le note vicende localistiche del del Comune di Rocca Priora, è improvvisamente venuto a mancare e non certo per responsabilità ascrivibili ai consiglieri di Grottaferrata che anzi da subito insieme al Sindaco Andreotti si sono attivati per trovare una soluzione conciliatrice, mediando tra le parti in causa.
Dopo questo tentativo infruttuoso, constatando la mancanza di quello spirito di unità e di comoniune d’intenti tra i Comuni, abbiamo preso atto della situazione e deciso di votare la mozione di sfiducia per il bene di Grottaferrata e della Comunità Montana.