La Scorsa notte, ad Arce, i militari della locale Stazione Carabinieri, nell’ambito di un servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati predatori, traevano in arresto quattro persone del luogo, un 33enne già censito per reati contro il patrimonio, nonché un 30enne, un 29enne ed un 21enne, gli ultimi tre incensurati, poiché resisi responsabili del reato di “furto aggravato in concorso”.
I militari operanti nella tarda serata di ieri, transitando nella località “Ponte proibito”, giunti all’altezza della macchia boschiva, ricadente nel comune di Rocca D’Arce, venivano attirati dal rumore di motoseghe e da luci in movimento. Pertanto, gli operanti intervenivano e accertavano che i prevenuti ben equipaggiati di specifica attrezzatura e di autocarro, erano intenti a tagliare abusivamente alberi di alto fusto di proprietà di un 63enne imprenditore di Ceprano, che formalizzava la relativa denuncia.
Nella circostanza, l’autocarro e l’attrezzatura venivano sottoposti a sequestro, mentre il legname veniva restituito al legittimo proprietario. Al termine delle formalità di rito, gli stessi venivano tratti in arresto e sottoposti ai domiciliari a disposizione dell’A.G..