Cronaca

Sant’Elia Fiume Rapido e Sant’Ambrogio sul Garigliano, controlli dei Carabinieri e reati vari accertati

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Piedimonte San Germano e Cassino, 23enne nei guai per furto e 31enne per inosservanza al foglio di via obbligatorio

A Sant’Elia Fiumerapido, i Carabinieri della locale Stazione, proponevano per l’irrogazione della misura del Foglio di Via Obbligatorio un 43enne di Mugnano di Napoli (NA), disoccupato, già censito per il reato di “evasione; rimpatrio con foglio di via obbligatorio; spaccio di sostanze stupefacenti; porto abusivo di armi; minaccia” , poiché sorpreso mentre sia aggirava con fare sospetto e senza un giustificato motivo nei pressi di attività commerciali del centro cittadino.

Sant’Ambrogio sul Garigliano, i militari della competente Stazione di S. Apollinare, deferivano in stato di libertà alla Procura Repubblica Presso il Tribunale di Cassino, un 32enne residente in provincia di Chieti, già censito per il reato di “truffa e diffamazione”, resosi responsabile di una “truffa” in danno di un 33enne del luogo. In particolare nel dicembre 2018, il 32enne visionava su un noto sito di annunci online un annuncio concernente la vendita di un orologio subacqueo marca “Mares” modello “Smart Sensor” del costo di euro 139, pubblicato dal 33enne di Sant’Ambrogio. Le parti si accordavano telefonicamente sulle modalità di pagamento e di spedizione del prodotto, per cui il 32enne abruzzese effettuava un bonifico bancario dell’importo concordato tramite circuito paypal sul conto corrente del venditore, che a sua volta spediva il plico a mezzo posta, presso il domicilio indicato dall’acquirente.

Sebbene il plico venisse regolarmente consegnato all’indirizzo pattuito, il denunciato comunicava al circuito paypal il mancato recapito ed avvalendosi della clausola “protezione acquisti” prevista per tale modalità di pagamento, si faceva restituire indebitamente la somma di € 139, sottratta dal conto corrente della vittima che per tali fatti sporgeva formale denuncia-querela.

A seguito delle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Sant’Apollinare il 32 messo davanti all’evidenza dei fatti ammetteva l’avvenuta ricezione del plico, rendendosi disponibile a risarcire il danno patito dalla parte offesa.

Inoltre, nell’ambito dei suddetti servizi, che hanno visto impiegati 8 militari e 4 automezzi, venivano:

– identificate 54 persone;

– controllati 43 autoveicoli;

– elevate 6 contravvenzioni al C.d.S.;

– controllate 7 persone sottoposte agli arresti domiciliari;

– eseguite 3 perquisizioni personali e veicolari;