Alle 9,30 di giovedì 25 aprile, presso il teatro Esperia, avranno inizio per la città di Paliano, le celebrazioni per il 74° anniversario della Liberazione, giornata che segnò la riconquista della democrazia nel nostro Paese e dei valori di libertà e di convivenza civile. Prima della consueta deposizione delle corone d’alloro ai Monumenti dei Caduti, anche quest’anno, verranno presentati i progetti realizzati dalle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Paliano: dapprima “Memorie di Guerra”, a cura della dott.ssa Viviana Minori, e poi lo spettacolo teatrale “Racconti” a cura dell’Associazione Culturale Arte & Spettacolo.
«Sin dall’inizio della nostra Amministrazione – ha dichiarato Valentina Adiutori, vicesindaco e Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili – abbiamo sempre cercato di coinvolgere i giovani nella giornata del 25 aprile, affinché questo giorno di festa non restasse solo la celebrazione di ciò che è stato, ma divenisse anche, e soprattutto, momento di riflessione e confronto per le nuove generazioni. Si tratta infatti del momento della conquista della democrazia e della libertà, un patrimonio che spesso diamo per scontato ma che invece non è assolutamente uno stato naturale della storia. I progetti che gli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili hanno proposto da cinque anni a questa parte, come per esempio “I laboratori della Costituzione” con annessa visita alle Fosse Ardeatine o “L’Europa di Ventotene”, avevano lo scopo di appassionare i ragazzi al nostro passato e di renderli allo stesso tempo partecipi, toccando con mano i luoghi in cui la storia si è consumata, approfondendo le vicende con ricerche, testi, testimonianze fino a far calare ciascuno dei panni dei padri costituenti.
Sperimentare e non solo leggere su un testo, sicuramente lascia in maniera indelebile nell’animo il desiderio di difendere la libertà di ciascuno ogni giorno perché nel mondo persistono venti di guerra e contesti in cui totalitarismi ed autoritarismi rialzano la testa. Quindi invitiamo la cittadinanza a partecipare a questo evento così importante per tutti noi e in cui i nostri studenti presenteranno i loro lavori e riflessioni».