Con “EUREKA! Roma 2019”, fino al 2 giugno tanti appuntamenti all’insegna della cultura scientifica tra incontri, laboratori, spettacoli, esplorazioni e tanto altro. La manifestazione, ideata e promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita Culturale, entra nel vivo portando la scienza in tutta la città, dall’astronomia alle tematiche legate alla sostenibilità ambientale. Da oggi fino al 2 giugno una serie di comunicati settimanali illustreranno il programma. In questa nota alcuni appuntamenti dal 26 aprile al 2 maggio. Incontri e manifestazioni si possono consultare anche sul sito www.eurekaroma.it costantemente aggiornato.
Ai numerosi progetti selezionati attraverso l’Avviso Pubblico, realizzati in collaborazione con SIAE, si affianca la ricca programmazione di enti e istituzioni culturali e scientifiche che hanno aderito alla manifestazione. L’Azienda Speciale Palaexpo dedica al tema della voce come pura potenzialità sonora la mostra Il corpo della voce. Carmelo Bene. Cathy Berberian. Demetrio Stratos in programma fino al prossimo 30 giugno. Contemporaneamente, da non perdere la mostra-laboratorio Natura in tutti i sensi, a cura del Laboratorio d’arte, in cui la storia dell’arte, in un approccio multisensoriale, incontra la natura per osservarla con le lenti della scienza. In programma un calendario fitto di laboratori e visite legate alla mostra tra le quali segnaliamo, domenica 28 aprile alle 11, Un percorso per immergersi nella natura con tutto il corpo: tra osservazioni, letture e sperimentazioni, bambini e bambine dai 3 ai 6 anni scopriranno come è fatto un albero, che profumo hanno i ricordi e come suonano i giardini, per poi creare paesaggi inusuali in luoghi inaspettati.
La Rete delle Biblioteche di Roma partecipa a Eureka! Roma 2019 con Roma: città dell’intelligenza. Festival delle Scienze 2019: un programma ricchissimo a ingresso gratuito con più di 150 appuntamenti distribuiti, fino al 31 maggio, in 31 biblioteche e 18 Bibliopoint. Tra questi, segnaliamo per questa settimana: per il ciclo Cinema e scienza, martedì 30 aprile alle 17.30 nella Biblioteca Franco Basaglia, la proiezione del film di Philippe Lacheau dal titolo Alibi; giovedì 2 maggio alle 17.30, la Biblioteca Sandro Onofri ospita il laboratorio scientifico interattivo Io gioco con Leonardo a cura dell’associazione Googol e dedicato ai bambini dai 7 ai 10 anni. Inoltre, in occasione di Eureka! Roma 2019, nella Biblioteca Flaminia, riaperta al pubblico in aprile, è allestita una mostra inedita a cura della casa editrice romana Orecchio Acerbo sulla figura della scienziata Marie Curie.
Tra le diverse iniziative risultate idonee nella graduatoria definitiva dell’Avviso Pubblico, da segnalare SPAZIO ALLA SCIENZA. La ricerca spaziale e scientifica sarà al centro di questo progetto a cura di Jera S.r.l.: un ciclo di incontri al Galoppatoio di Villa Borghese,dal 27 al 29 aprile, rivolto a bambini e ragazzi, dai 6 ai 18 anni, che puntano a comunicare le ricadute pratiche che la ricerca ha nella nostra vita quotidiana, dai nuovi materiali alla navigazione satellitare, ma anche in termini di cambiamenti climatici e sostenibilità. Si iniziasabato 27 alle 10 con il laboratorio Il campo magnetico terrestre (in programma anche lunedì 29) in cui si approfondirà un argomento affascinante e fondamentale per lo sviluppo della vita sulla Terra: la presenza di un campo magnetico che avvolge il nostro Pianeta e ci scherma dal vento solare da miliardi di anni. Seguiranno i talk (in programma anche nelle due giornate successive) Un giorno sulla Stazione Spaziale Internazionale, in cui si racconterà la vita di chi si trova in missione con il supporto di video originali della ISS, e Space Debris: Sostenibilità e futuro della ricerca spaziale, in cui si descriverà come un approccio sostenibile e di corretto smaltimento sia necessario sul fronte dell’esplorazione spaziale.
La giornata di domenica 28 si apre sempre alle 10 con il laboratorio Il Sole e l’atmosfera terrestre: attraverso semplici esperimenti sarà possibile vedere come la nostra atmosfera ci ripari dalle radiazioni nocive che arrivano dalla nostra stella, permettendo solo a una piccola porzione di raggi di raggiungere la superficie del Pianeta.
L’innovazione tecnologica per la transizione ecologica, dal volo di Leonardo all’Uomo sulla Luna, è il tema del progetto (R)EVOLUTION a cura dell’Associazione Il Clownotto: un percorso di divulgazione scientifica che mira a stimolare l’intelligenza emotiva e la creatività per istigare piena consapevolezza dei processi fisico-chimici che provocano danni all’ambiente e alla salute umana. Il primo appuntamento è in programma giovedì 2 maggio alle 17 nella Biblioteca Valle Aurelia sul tema Leonardo, lo spazio e l’innovazione con uno spettacolo, una mostra di modellini di macchine volanti leonardesche, laboratori ed esperimenti.
Dal rapporto tra ragione e immaginazione prende spunto il progetto IL SILENZIO DELLE SIRENE a cura dell’Associazione Culturale Il Triangolo Scaleno. Attraverso lezioni magistrali e attività pratiche, ospitate nella Biblioteca Collina della Pace e nella Libreria TOMO Assaggi di scienza, la manifestazione vuole indagare il ruolo e l’apporto della creatività nella conoscenza scientifica. Sabato 27 aprile alle 19.30, la libreria TOMO ospita la presentazione del libro Isole di ordinaria follia di Marco Steiner della Fondazione Mario Luzi;martedì 30 alle 14.30, si parte in tour per la città con un Safari fotografico alla ricerca di animali architettonici da scattare. Giovedì 2 maggio doppio appuntamento sempre nella libreria TOMO: alle 18.30, lezione/conferenza sul tema Mostri e altri animali con il dottor Igor Baglioni che aprirà una finestra su ciò che la nostra immaginazione ha storicamente creato nella relazione tra animali reali e animali immaginari illustrando, con riferimento in particolare alle culture del Mediterraneo, un excursus sui mostri; alle 19.30, presentazione del libro Un giorno verrà di Giulia Caminito, edito da Bompiani.
La Scienza è studio e ragionamento ma anche osservazione e comunicazione. L’Associazione Urban Experience propone#SOFTSCIENCE: esplorazioni partecipate nei luoghi in cui la scienza cambia la vita e le visioni del mondo, setacciando i diversi modi in cui s’inscrive nei flussi della vita quotidiana. Tra gli appuntamenti in programma segnaliamo domenica 28 aprile alle 16.30nell’Auditorium del MACRO Asilo, il talk La mutazione dei linguaggi in cui interverranno Valentina Valentini e Luca Ruzza (Università Sapienza, Roma), Stefano Simoncini (RETER), Luigi Cinque (musicista) e Carlo Massarini (autore-conduttore televisivo). A seguire la lectio magistralis di Carlo Infante Performing Media. Dal videoteatro allo storytelling urbano. Arte e ricerca: giunge alla XX edizione LPM 2019 ROMA, a cura Flyer srl, uno dei più importanti eventi dedicati alle Audio Visuals Performing Arts, in partenza giovedì 2 maggio con workshop, conferenze, presentazioni, AV Performances, Live mapping Contest e Vj / Dj set. In questa edizione, al centro la ricerca nell’utilizzo in campo artistico della tecnologia delle schede video nate per i videogames con oltre 300 artisti provenienti da ogni parte del mondo che si daranno appuntamento, per l’occasione, al Mattatoio di Roma.
AD ALI SPIEGATE – ORNITOLOGIA PER TUTTI è il progetto a cura di Fauna Urbis, ospitato negli Spazi espositivi “Dì Natura” e nelle aree verdi della Valle della Caffarella nel Parco Regionale dell’Appia Antica, che si propone attraverso laboratori, visite guidate, mostre e seminari di conoscere meglio gli uccelli e il loro importante ruolo negli ecosistemi. Si parte sabato 27 aprile alle 10 con il laboratorio partecipativo Dì Natura Collection durante il quale, in compagnia di esperti ornitologi e naturalisti si potrà osservare, riconoscere e riordinare le collezioni conservate nello spazio espositivo. Sarà possibile inoltre visitare, accompagnati sempre da un esperto ornitologo, la mostra Tra Penne e Piume, con animali tassidermizzati e reperti naturalistici. Folto il programma di eventi diREMEDIATION a cura dell’Associazione Climate Art Project. “Remediation” nel senso di bonifica: il fine del progetto è quello di mettere in contatto la comunità scientifica con i luoghi e la cittadinanza romana mettendo in luce il ruolo attivo e fondamentale di alcuni tipi di piante all’interno del nostro ecosistema. Fa parte della manifestazione la mostra Future Landscape dell’artista e ingegnere ambientale Andreco all’Auditorium Parco della Musica fino al 18 maggio. Lo spazio espositivo diventa il luogo in cui curare il paesaggio del presente, e del futuro, lavorando sulla ricerca ambientale da un punto di vista simbolico e scientifico. Al centro delle opere dell’artista è la pianta per le sue capacità terapeutiche nei confronti degli agenti inquinanti. Attraverso video, installazioni, arazzi, insegna i processi di adattamento, rimedio, assorbimento, fotosintesi degli elementi terra-cielo.
Dare la parola agli scienziati per comprendere in modo nuovo la scienza. Con SCIENZA CHIAMA TERRA, il progetto a cura dell’Associazione culturale Ti con Zero, i ricercatori si trasformano in narratori e in cantori, i naturalisti in interpreti o in traduttori, i laboratori in biblioteche o in salotti, le leggi della natura in regole di vita e di comportamento, le lezioni in fiabe e canzoni. Nella Biblioteca Casa del Parco nella Pineta Sacchetti che ospita la Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza, luogo ideale per tutto quello che è conoscenza letteraria e scientifica, tanti appuntamenti tra giochi, incontri, esplorazioni, passeggiate e performance. Una festa per adulti e bambini che prende il via sabato 27 aprile dalle 10 alle 17 con esperimenti e giochi: Sabato della Scienza – Erbe erbari e… contorni, laboratorio per imparare a riconoscere e utilizzare le erbe spontanee con Stefano Valente e Martina Raiati, della Facoltà di Scienze di Biologia di Tor Vergata, e I 33 nomi di Dio, di Marguerite Yourcenar, installazione interattiva tra natura e poesia a cura di Fernanda Pessolano. Sempre sabato 27 alle 16.30, nella Biblioteca Casa del Parco, inaugurazione con visita guidata de La pioggia del Pineto: dove i terreni e le sabbie si lasciano attraversare dall’acqua, le argille si oppongono al passaggio; è così che piccole vene d’acqua affiorano nelle pendici dei rilievi e danno vita… alla vita. Fino all’11 maggio, tra letteratura e natura, testi, materiali e foto a cura di Umberto e Fernanda Pessolano. Da non perdere, infine, PRIMA DI ROMA: STORIE DI NEANDERTHAL METROPOLITANI, il progetto a cura dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana: a 90 anni dalla scoperta del primo reperto neandertaliano di Roma (il cranio fossile noto come Saccopastore), un viaggio tra scienza e divulgazione alla scoperta dei Neanderthal di Roma e degli ambienti in cui vivevano.Giovedì 2 maggio, inaugura la mostra dedicata al tema e allestita nella serra dell’Orto Botanico; saranno presenti paleoantropologi e archeologi preistorici dell’Istituto che accompagneranno il pubblico in questo percorso affascinante nella storia prima di Roma.