Nuovo offensiva dei Carabinieri di Roma sul fronte dei borseggi. Nelle ultime 24 ore, i militari delle Compagnie Roma Centro e Roma piazza Dante hanno messo in campo numerose pattuglie, anche in abiti civili, dislocate nei principali luoghi di aggregazione turistica e sui mezzi pubblici per arginare il fenomeno dei furti.
Il bilancio
Il bilancio dell’attività è di 7 borseggiatori arrestati: tra questi, anche un cittadino serbo di 20 anni, nella Capitale senza fissa dimora e vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, affetto da sordomutismo. Il giovane, a bordo della metro “B”, è stato sorpreso dai Carabinieri della Stazione Roma via Vittorio Veneto mentre stava sfilando un costoso smartphone dalle tasche di un turista brasiliano. Quando i militari si sono avvicinati per fermarlo, il 20enne si è scagliato contro di loro con estrema violenza nel tentativo di farla franca, ma è stato ammanettato e portato in caserma.
Gli stessi Carabinieri, poco dopo, hanno arrestato un cittadino tunisino di 65 anni, pregiudicato, per aver borseggiato una turista francese nei pressi di piazza Barberini.
I Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante, invece, hanno arrestato 3 cittadini romeni di età compresa tra i 22 e i 29 anni, tutti nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, che in piazza San Pietro in Vincoli avevano accerchiato e derubato di un telefono cellulare una turista della Repubblica Ceca.
Gli ultimi a finire in manette sono stati un cittadino cubano di 26 anni, pregiudicato, e il suo “socio” peruviano di 23 anni, incensurato. La coppia di ladri è stata bloccata dai Carabinieri della Stazione Roma Quirinale all’esterno di un lounge bar di piazza Magnanapoli dove, poco prima, erano riusciti ad appropriarsi della borsa di una turista americana.
In tutti i casi la refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari mentre i 7 ladri sono stati trattenuti nelle camera di sicurezza di varie caserme dell’Arma, in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.
Foto di repertorio