I Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere proseguono l’attività quotidiana di controllo della “movida” capitolina, adottando i provvedimenti ritenuti necessari per il mantenimento dell’ordine e sicurezza pubblica nello storico quartiere.
Dopo la sospensione della licenza al pub di Vicolo del Cinque, con relativa chiusura per 3 giorni, notificata il 18 Aprile 2019, è stata sospesa anche la licenza di un pub di Via del Moro, con chiusura per 5 giorni.
In entrambi i casi sono risultati fondamentali i costanti servizi di pattuglia a piedi che quotidianamente i militari svolgono in fascia oraria serale nel rione, nell’ambito dei quali sono stati riscontrati plurimi episodi delittuosi nei pressi dei due esercizi commerciali.
In particolare:
- nelle immediate adiacenze del pub di Vicolo del Cinque, il 20 ottobre 2018 i militari hanno arrestato in flagranza quattro persone per rissa, denunciandone un quinto. La zuffa aveva luogo anche con l’utilizzo di bottiglie di vetro, una delle quali causava una profonda ferita alla mano ad uno degli arrestati, che riportava 10 giorni di prognosi. Il 20 gennaio 2019, un avventore si scagliava contro un Carabiniere impegnato nei controlli ai passanti, causandogli lesioni e per tale motivo veniva arrestato. Il 23 marzo 2019, sempre nei pressi dell’esercizio commerciale, due cittadini senegalesi venivano deferiti per furto aggravato ed estorsione, poiché dopo aver sottratto con destrezza il cellulare ad un turista belga, chiedevano denaro contante per restituirglielo. In tale circostanza veniva denunciato anche il turista vittima del furto, poiché a seguito delle richieste estorsive sferrava alcuni pugni agli estorsori, cagionando loro delle lesioni.
- Nei pressi del pub di Via del Moro, invece, il 6 gennaio 2019 due minori sono stati arrestati dai Carabinieri di Trastevere, in flagranza, per tentata rapina ai danni di 3 turisti, con un terzo soggetto denunciato in stato di libertà per gli stessi fatti. In numerose circostanze, gli avventori del pub sono stati segnalati amministrativamente alla locale Prefettura per violazioni della normativa stupefacenti, detenendo droga per poterle consumare all’interno o nelle immediate adiacenze dell’esercizio commerciale.
Entrambi i pub, a seguito dei citati eventi, sono stati attentamente monitorati dai militari durante i quotidiani servizi di pattuglia, nell’ambito dei quali, con costanza, venivano identificati i relativi avventori, risultati essere in tante circostanze pregiudicati per violazione della normativa stupefacenti. Tali elementi hanno consentito di richiedere alla Questura il provvedimento di sospensione della licenza, prontamente emesso e notificato.
Dall’inizio dell’anno i servizi dei Carabinieri nell’ambito della cosiddetta “movida” a Trastevere hanno consentito di operare 23 arresti in flagranza, 12 denunce in stato di libertà, due delle quali per guida in stato di ebbrezza alcolica, 8 segnalazioni amministrative alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti e 2 segnalazioni per guida in stato di ebbrezza alcolica, 12 contravvenzioni per violazioni della normativa anti alcol ed infine 2 contravvenzioni per violazione della normativa inerente il personale addetto alla sicurezza degli esercizi commerciali, a causa della mancata iscrizione negli elenchi della Prefettura.