PALIANO, II PASSEGGIATA NELLA STORIA
Adiutori: «Imparare toccando con mano la storia»
Domenica 5 giugno una cinquantina di palianesi si sono ritrovati per avventurarsi nell’escursione organizzata dal “Comitato Nuova Mole”, dalla Proloco e dall’Assessorato alla Cultura. La “Passeggiata nella storia” è un percorso culturale naturalistico che tocca alcuni punti di interesse storico della città di Paliano insieme ad una piacevole passeggiata nel verde. L’iniziativa era prevista per il 2 giugno, festa della Repubblica, ma è stata rimandata a causa del maltempo. A guidare la passeggiata il maestro Umberto Romani che ha affascinato i partecipanti con le sue spiegazioni di avvenimenti storici, descrizioni dei luoghi e singolari aneddoti che hanno incuriosito anche le più “giovani menti” «che sono i ricettori più illustri di tali nozioni perché attraverso di loro la storia può essere tramandata» come il maestro ha commentato.
La comitiva ha cominciato il percorso dall’edicola della S.S. Trinità in via del Baluardo, dove nella notte del 3 giugno 1944 precipitò un aereo tedesco lasciando illese centinaia di persone rifugiatesi in quel luogo. Poi è stato visitato un locale adibito ad ospedale nel lontano ‘600, le chiese di S. Rocco e S. Sebastiano, per poi incamminarsi nella natura per raggiungere i resti dei mulini siti in località Le Mole.
«Conoscere il territorio della città in cui viviamo significa riscoprire la realtà che ci circonda e di cui siamo parte integrante. Così come sviluppare la conoscenza del territorio, acquisire la capacità di relazionarsi col patrimonio da tutelare e conservare risulta di basilare importanza al fine di recuperare le radici storiche e culturali del nostro vivere quotidiano. A volte si impara molto di più toccando con mano la storia, attraverso la visita di certi luoghi così importanti del nostro passato e attraverso le esposizioni di professionisti preparati e appassionati come il maestro Romani. Un ringraziamento al Comitato Nuova Mole che per il secondo anno di fa promotore dell’iniziativa, e alla Croce Rosse che ci ha accompagnato nella passeggiata».
Anche il Comitato ha voluto ringraziare il maestro Romani per la sua disponibilità e gentilezza.