Alle prime ore dell’alba di ieri gli uomini della Squadra Mobile di Roma hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere nei confronti di S.J.R, peruviano di 56 anni, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, gravemente indiziato per il reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una giovane connazionale figlia dell’ex moglie.
L’uomo ha approfittato delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della ragazza, affetta da una gravissima malattia che le ha impedito ogni difesa, costringendola a subire reiterati atti sessuali, provocandole anche lesioni personali.
Le approfondite indagini della IV sezione della Squadra Mobile, dirette dai magistrati del Gruppo Antiviolenza della Procura di Roma, hanno permesso di accertare la gravità e spregiudicatezza dei comportamenti di S.J.R: l’uomo è stato rintracciato dagli investigatori romani nella città di Torino, dove si era rifugiato a seguito dei fatti. Per lui si sono aperte le porte del carcere della Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”.