ROMA, 4 VIGILI FERITI DURANTE UNO SGOMBERO IN VIA TINEO. UGL:, ORA BASTA, DOTARE IL CORPO DI TASER E TUTELE GIURIDICHE. Uno sgombero pianificato di un alloggio popolare occupato abusivamente in Via TINEO, i caschi bianchi del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, eseguono l’attività con la professionalità di sempre e senza incidenti, fin quando da un altro appartamento del palazzo esce una donna in cerca d’aiuto per sottrarsi alla brutale aggressione del marito violento.
Gli agenti prestano immediato soccorso alla donna, che verrà refertata con 10 giorni di prognosi per le lesioni subite ma l’uomo un cittadino di nazionalità egiziana di 45 anni afferrato il terminale di un idrante antincendio, si è scagliato contro gli agenti, causando a 4 di essi, ferite giudicate guaribili tra i 7 ed i 25 giorni, prima di finire in manette. Sull’episodio è intervenuto il commento della UGL Polizia Locale, che in una nota del Coordinatore Romano Marco Milani dichiara:” quest’ennesimo episodio di aggressione rende necessario ancora una volta lanciare un appello ai Sindaci delle città metropolitane, di farla finita con i giochetti politici ed iniziare a sfruttare le norme del decreto sicurezza, volte a fornire le Polizie Locali di dissuasori elettrici. Sembra impossibile che ben 4 agenti decano finire in ospedale, per salvare una donna dalla furia di un marito violento.
Allo stesso tempo sollecitiamo il governo ed il ministro Salvini, a procedere in fretta ad una legge di riforma della categoria, che equipari diritti e tutele previdenziali e giuridiche dei poliziotti locali agli appartenuti a tutte le altre forze di Polizia.
Foto di repertorio