Nel febbraio del 2018 l’aliquota operativa della Compagnia Carabinieri di Alatri inoltrava alla competente Autorita’ di P.S. una proposta di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di un 29enne cittadino rumeno, già domiciliato in Alatri, censito per reati inerenti gli stupefacenti, furto, ricettazione ed evasione.
Minaccia alla Pubblica Sicurezza
A seguito della motivata proposta, la Prefettura di Frosinone condividendo pienamente con le risultanze investigative dei militari operanti, disponeva l’esecuzione del provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale per motivi imperativi di Pubblica Sicurezza, con l’espulsione dal territorio italiano e divieto di farvi ritorno per la durata di anni 5.
Si mette fine così all’excursus criminale dell’uomo che durante il suo soggiorno in Italia si rendeva responsabile di comportamenti devianti e non curanti delle misure di contrasto attuate dalle Autorità.
L’excursus criminale del 29enne
Durante la sua permanenza a Alatri, lo stesso diveniva noto alla cittadinanza per la commissione di numerosi furti ai danni di Istituti scolastici ed abitazioni, per i quali i Carabinieri provvedevano dapprima a deferirlo in stato di libertà per un furto commesso in data 19 giugno 2016 presso un esercizio commerciale del centro storico, poi ad arrestarlo in data 21 gennaio 2018 nella flagranza di reato per furto presso la locale scuola elementare “Luigi Ceci” e da ultimo a deferirlo per furto in abitazione in data 8 novembre 2018.
L’espulsione pone fine al suo comportamento reiterato ed ostentato e di grave minaccia alla pubblica sicurezza.
