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Roma, il Codacons denuncia dati ingannevoli sui display stradali

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Re di Roma, 61enne cade in una buca e si rompe il malleolo. Chiesto risarcimento al Comune tramite il Codacons

Da settimane i display luminosi installati nella capitale forniscono ad automobilisti e motociclisti messaggi sulla sicurezza stradale, riportando i dati relativi ai decessi sulle strade di Roma.

Una iniziativa voluta dall’agenzia Roma Servizi per la Mobilità, che ha scelto di far apparire sui pannelli scritte come “Sulle strade Roma il 25% dei morti sono motociclisti”; “Incidenti: uno su tre avviene agli incroci”; “Nel 2014 a Roma 45 pedoni deceduti e 1800 feriti“.

Ma tali messaggi sono per il Codacons ingannevoli e vanno rimossi immediatamente, perché inducono ad ignorare una delle principali cause di incidenti a Roma: le buche stradali. “Le informazioni rese dai display della capitale in fatto di sicurezza stradale sono errate e atte a creare confusione tra gli automobilisti, fornendo indicazioni non esaustive e di parte – denuncia il Presidente Carlo Rienzi –.

Non viene infatti specificato quanti di questi incidenti sono causati da buche stradali, segnaletica carente, mancanza di controllo da parte dei vigili, asfalto dissestato e più in generale quanti sinistri, morti e incidenti sono attribuibili all’amministrazione.

Per questo chiediamo di eliminare tali informazioni dai pannelli della capitale, oppure di integrare i dati fornendo ai cittadini anche i numeri degli incidenti prodotti dalla cattiva gestione delle strade da parte di Roma Capitale” – conclude Rienzi.