Nel corso del pomeriggio del 29 luglio, gli agenti della Squadra Mobile, Sesta Sezione “Contrasto al crimine diffuso” hanno svolto mirati servizi di contrasto ai reati interessanti le aree maggiormente frequentate da turisti e giovani, con lo scopo di arginare – in particolar modo – lo spaccio di stupefacenti lungo i circuiti della movida.
Nell’ambito di tali servizi, calibrati soprattutto nell’area di Trastevere, nella mattina del 30 u.s, i Falchi della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un altro giovane romano, diciannovenne, incensurato, trovato in possesso di ben kg. 2,4 di marijuana ripartite in grosse buste in cellophane – sottovuoto – e gr. 1500 di hashish, ripartiti in panetti. A casa dello stesso, rinvenuta anche una macchina per il confezionamento sottovuoto, spesso utilizzata per la conservazione anche dello stupefacente, oltre a denaro contante.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, il giovane sarà condotto dinanzi all’Autorità Giudiziaria per rispondere – con giudizio direttissimo- del reato di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio.
Nell’ambito degli stessi servizi, inoltre, un romano di 19 anni, è stato sanzionato in via amministrativa perché colto nella detenzione di gr. 5 di marijuana: tale condotta, pur finalizzata alla assunzione personale, a tenore del Testo Unico sugli Stupefacenti, comporta importanti conseguenze, quali la sospensione della patente di guida ed il divieto di conseguirla, la sospensione del passaporto o del permesso di soggiorno, oltre all’obbligo di sottoporsi ad un programma terapeutico e socio riabilitativo.
