Concorsi pubblici per la copertura di cinquantacinque posti di personale laureato di vari profili professionali, a tempo indeterminato. (GU n. 68 del 27-08-2019).
Di seguito riportiamo il bando completo:
Requisiti di partecipazione e di assunzione
La Banca d’Italia indice i seguenti concorsi pubblici per
l’assunzione a tempo indeterminato di:
A. 30 Esperti con orientamento nelle discipline
economico-aziendali, da destinare in via prevalente alle attivita’ di
vigilanza sul sistema bancario e finanziario, a livello centrale e
territoriale, e di risoluzione e gestione delle crisi nonche’ alle
attivita’ di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del
terrorismo dell’Unita’ di Informazione Finanziaria per l’Italia;
B. 5 Esperti con orientamento nelle discipline
economico-finanziarie, da destinare in via prevalente alle attivita’
connesse con i mercati, i sistemi di pagamento e l’attuazione della
politica monetaria;
C. 10 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche;
D. 10 Esperti con orientamento nelle discipline statistiche.
Sono richiesti i seguenti requisiti.
1. Laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio
di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti
classi:
scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S); scienze
dell’economia (LM-56 o 64/S); finanza (LM-16 o 19/S); statistica
economica, finanziaria ed attuariale (91/S); scienze statistiche (LM-
82); scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83); ingegneria
gestionale (LM-31 o 34/S); matematica (LM-40 o 45/S); fisica (LM-17 o
20/S); giurisprudenza (LMG-01 o 22/S); relazioni internazionali
(LM-52 o 60/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S); altra laurea
equiparata ad uno dei suddetti titoli ai sensi del decreto
Interministeriale 9 luglio 2009
ovvero
diploma di laurea di «vecchio ordinamento», conseguito con un
punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle
seguenti discipline:
economia e commercio; economia politica; statistica;
matematica; fisica; giurisprudenza; scienze politiche; scienze
dell’amministrazione; scienze internazionali e diplomatiche; scienze
strategiche; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge.
Per tutti i concorsi e’ consentita la partecipazione ai
possessori di titoli di studio conseguiti all’estero o di titoli
esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente a quella
richiesta (almeno 105/110), riconosciuti equivalenti a uno dei titoli
sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. La
richiesta di riconoscimento dell’equivalenza deve essere presentata
alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della
funzione pubblica – entro il termine per la presentazione della
domanda di partecipazione al concorso.
2. Eta’ non inferiore agli anni 18.
3. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione
europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38
del decreto legislativo n. 165/2001. Ai cittadini di uno Stato estero
e’ richiesto l’ulteriore requisito di un’adeguata conoscenza della
lingua italiana, che sara’ verificata durante le prove di concorso.
4. Idoneita’ fisica alle mansioni.
5. Godimento dei diritti civili e politici.
6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da
svolgere nell’Istituto (cfr. successivo art. 8).
I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 devono essere
posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della
domanda; l’equivalenza del titolo di studio e gli altri requisiti
devono essere posseduti alla data di assunzione.
I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere
verificati dalla Banca d’Italia in qualsiasi momento, anche
successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all’eventuale
assunzione.
La Banca d’Italia dispone l’esclusione dal concorso, non da’
seguito all’assunzione o procede alla risoluzione del rapporto
d’impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o piu’ dei
requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita’ riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all’Autorita’ giudiziaria.
Fonte: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/08/27/19E09940/s4